Il trionfo di “The White Lotus” ai Golden Globes, con due statuine conquistate dalla serie tv, è diventato anche un successo per Taormina, dove lo scorso anno è stata girata la seconda edizione della fortunata produzione americana. Le immagini della location in cui è stata ambientata e girata la serie, il “San Domenico Palace-A Four Season Hotel”, ma anche dei vari luoghi e scorci paesaggistici della città ripresi in esterna, hanno fatto il giro del mondo e promettono di spingere il turismo nella Perla dello Ionio. Non a caso già nel 2022 il mercato americano è diventato il primo a Taormina e tanti turisti dagli Usa si stanno innamorando della Sicilia e della località ionica. “The White Lotus” ha visto protagonisti anche i cittadini del luogo, che hanno recitato nella serie. «È stato un momento fantastico – ci racconta Juri Romano, il bar manager del San Domenico, che ha recitato la parte di un restaurant manager durante il primo episodio della serie tv –. È stata un’esperienza unica, per me era la prima volta su un set e mi sono trovato quindi al centro di queste importante riprese. Sebbene la troupe cinematografica sia stata trattata come ogni cliente, le connessioni e i ritmi sono stati diversi. I nostri orari cambiavano in base alle loro riprese (diurne o notturne) e le relazioni erano più informali. Quando terminavano le riprese, il regista e la sua cerchia più stretta si godevano spesso un drink e ci raccontavano di essere rimasti affascinati dalla bellezza dei luoghi. Proprio durante uno di quei drink , Mike White (che ha sceneggiato e diretto “The White Lotus”) mi ha chiesto se volessi recitare una piccola parte nella serie. Non potevo dire di no, è stato bellissimo».
[caption id="attachment_1646749" align="alignleft" width="300"] Lorenzo Maraviglia[/caption]
Lorenzo Maraviglia, general manager del San Domenico Palace, commenta con entusiasmo questo significativo incremento di interesse degli americani verso Taormina con la prospettiva adesso concreta di un boom turistico per la città: «Taormina ha una storia singolare con il cinema e la televisione, ed è interessante vedere come continua ad essere una fonte di ispirazione, riuscendo a trasmettere l’immagine un tipo di lusso artistico. Sicuramente il fenomeno “The White Lotus” attrae maggiormente quello che è il nostro principale mercato, cioè quello americano, un mercato che ha un legame ed un amore particolare per la Sicilia. Sarebbe davvero bello mantenere questo slancio con altre produzioni internazionali».
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