Futura Busto Arsizio-Akademia Sant'Anna Messina 1-3
Set: 24-26; 18-25; 25-19; 23-25 Futura Giovani Busto Arsizio: Zakoscielna ne, Orlandi 11, Del Freo, Spiriti ne, Monza 2, Cecchetto (L), Osana (l) ne, Enneking 20, Zanette 22, Brandi, Landucci 6, Kone 2, Rebora (k) 11, Baratella. All. Alessandro Beltrami. Akademia Sant’Anna Messina: Bozdeva ne, Norgini (L) ne, Olivotto 12, Carraro 3, Modestino 15, Vernon 11, Rossetto (k) 9, Mason 1, Trevisiol ne, Caforio (L), Babatunde ne, Guzin ne, Diop 19. All. Fabio Bonafede. Arbitri: Marta Mesiano di Bologna e Roberto Russo di Genova. L’Akademia Sant’Anna sfata il tabù Busto Arsizio con la quale aveva perso i confronti precedenti e lo fa nel momento clou della stagione. La formazione messinese vince per 3 a 1 al PalaBorsani di Castellanza gara-uno della semifinale playoff e mercoledì può chiudere i conti al PalaRescifina. Le ragazze di coach Bonafede sono state molto attente in fase di contrattacco e più continue in ricezione inducendo spesso le avversarie a giocate offensive forzate. Futura che ha perso qualcosa in fisicità sottorete dopo l’uscita di Konè per un infortunio in fase di ricaduta a muro sul 18 a 15 del primo set: da valutarne le condizioni, ma che nel complesso è apparsa troppo discontinua. Fino ad allora il primo set aveva vissuto su folate a intermittenza che nella parte centrale sembravano propendere in favore della Futura. Ma sul 20 a 17 Messina cresce in sicurezza con gli attacchi di Modestino e Rossetto che annullano il gap (20-20), si procura due palle set annullate da Enneking, ma poi ai vantaggi la freddezza siciliana ha il sopravvento con Diop a chiuderlo. Un copione che si ripete nel secondo con le bustocche avanti in avvio (12-9) ma riprese da una Akademia che registra muro-difesa e varia il gioco con il frequente coinvolgimento delle centrali Modestino e Olivotto che fanno male: si passa prima sul +4 del 15-19, poi sul +6 del 16 a 22 e una strada in discesa sino al 2 a 0 nel conto dei set. Akademia parte con lo stesso piglio nel terzo dove sembra in controllo (11-16) ma si adagia nella parte centrale ridando ossigeno a una Futura che cambia pelle e con il 25 a 19 finale riapre la contesa. Il quarto è un susseguirsi di emozioni e capovolgimenti di punteggio ma nei momenti cruciali stavolta l’Akademia risponde presente e la chiude al primo match point con un gran muro di Modestino.