Messina sempre più in basso, ko in casa nel derby col Catania: decide Lunetta
MESSINA- CATANIA 0-1 Marcatori: pt 18’ Lunetta Messina (4-3-1-2): Krapikas 7; Lia 6, Marino 5,5, Gelli 6,5, Haveri 5,5; Garofalo 5,5, Petrucci 5,5 (38’ st Anzelmo sv), Pedicillo 5,5 (1’ st Tordini 6); Dell’Aquila 6,5 (1’ st Vicario 5,5); Luciani 6, Costantino 5,5 (20’ st De Sena 5,5). A disp. Meli, Gyamfi, Morichelli. All. Banchieri 5,5. Catania (3-4-2-1): Dini 6,5; Ierardi 6, Di Gennaro 6,5, Gega 6; Raimo 6, Quaini 6 (43’ st Di Tacchio sv), De Rose 5,5, Anastasio 6,5 (43’ st Allegretto sv); Jimenez 6,5 , Lunetta 7 (14’ st Dalmonte 6,5); Montalto 5,5 (14’ st De Paoli 6). A disp. Farroni, Butano, Doni, Del Fabro, Frisenna, Luperini, Sturaro, Stoppa. All. Toscano 6. Arbitro: Sacchi di Macerata 5 Note: Ammoniti: Gelli (M), De Sena (M), Raimo (C), Petrucci (M, in panchina). Corner: 5-6 - Recupero: 1’ e 6’. Il Messina non riesce a dare continuità al pari di Cava e cede di misura nel derby casalingo contro il Catania. Al “Franco Scoglio”, davanti a oltre 6.800 spettatori nella “Giornata Giallorossa” indetta dalla società, i biancoscudati subiscono un’altra sconfitta che lascia tanti rimpianti per la prestazione offerta in campo. Senza Buchel, nemmeno in panchina, i locali optano per le due punte (Luciani e l’ex Costantino) e partono subito bene con Dell’Aquila e Lia sulla destra e le proteste per un probabile tocco con il braccio in area ospite. Il Catania risponde con un tiro di Montalto murato da Gelli in scivolata, mentre Garofalo, da fuori, calcia di poco alto la traversa. Al 14’ ripartenza etnea con assist di Gega a centro area per Raimo che insacca, ma in netto fuorigioco, mentre tre minuti dopo Anastasio mette in mezzo per Montalto, che prova la deviazione di tacco ma ottiene solo l’angolo. Sul corner Anastasio vede Lunetta che, con un sinistro dal limite, batte Krapikas. Il Messina non subisce il colpo e risponde al 32’ con una grande azione personale di Dell’Aquila che, con un sinistro a giro dal limite, sfiora l’incrocio dei pali. Doppio cambio a inizio ripresa: dentro Tordini e Vicario per Pedicillo e Dell’Aquila con il Messina ancora più offensivo. Proprio Tordini, al 5’, servito da Luciani, colpisce la traversa con un potente destro dalla distanza. Messina sfortunato e pericoloso anche al 9’ con cross di Tordini e colpo di testa di Costantino che Dini alza in angolo. Nella ripresa è il Messina che gioca, mentre il Catania si affida alle ripartenze che portano a due insidiose conclusioni di Dalmonte e una di Jimenez, deviate in angolo. Il forcing finale di un generoso Messina non basta a cambiare il risultato e incassa un pesante stop nel derby e in chiave salvezza visto il successo della Casertana che porta il vantaggio dei campani a 9 punti, peraltro con una partita in meno.