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L’Akademia Messina non dà scampo al Lecco. Già in tasca il pass per la Coppa Italia

Le messinesi si impongono in tre set e restano al comando. Rescisso il contratto con Rollins: la società torna sul mercato

Akademia Messina-Lecco 3-0
Set: 25-20; 25-14; 25-15
Akademia Messina: Norgini, Olivotto 7, Carraro (k) 7, Modestino 8, Rossetto 7, Mason 12, Trevisiol ne, Caforio (l1), Babatunde 1, Guzin, Diop 14. All. Bonafede.
Lecco: Monaco 5, Amoruso 5, Napodano (l), Mainetti, Moroni 7, Conti ne, Sassolini 1, Piacentini (k) 4, Casari, Atamah 2, Mangani 7, Severin ne. All. Gianfranco Milano
Arbitri: Claudia Lanza e Luigi Pasciari di Napoli.

L'Akademia Sant’Anna Messina si tiene stretta la vetta, supera per 3 a 0 l’insidiosa Orocash Picco Lecco e stacca con due turni di anticipo il biglietto per i quarti di finale di Coppa Italia di A2. Al Palarescifina la formazione lombarda che aveva interrotto sette giorni prima la marcia del San Giovanni In Marignano è costretta a subire la stessa sorte di chi l'ha preceduta.
Carraro e compagne hanno interpretato l’incontro su ritmi bassi per non dare modo alle avversarie di entrare in fiducia. Un piano gara interpretato in modo perfetto con Lecco che, dopo un positivo primo set, si è poi andato spegnendo, mentre l’Akademia di contro è salita in cattedra tenendo sempre ben saldo in mano il bandolo del gioco.
Coach Bonafede si affida a quello che è diventato lo schieramento base con Carraro in regia e opposto Diop, schiacciatrici Mason e Rossetto con al centro Olivotto e Modestino, mentre il libero Caforio dirige la difesa. Dalla società arriva la conferma della rescissione del contratto con la statunitense Adanna Rollins ed è logico immaginare nelle prossime settimane novità dal mercato per allungare il roster.
Lecco manda in campo Sassolini e Moroni a comporre la diagonale palleggiatore-opposto, schiacciatrici Mangani e Amoruso, al centro Piacentini-Atamah con Napodano libero.
Nel primo set l’Akademia mette la testa avanti dalla partenza, ma senza superare le due lunghezze di vantaggio: 4 a 2 sull’attacco di Mason e 5 a 3 su una giocata finalizzata dalla centrale Olivotto. La Orocash Lecco si aggrappa a una buona difesa per non perdere contatto e riesce anche ad impattare sul 6 pari, ma con pazienza e nervi saldi Messina rimette la freccia: +4 sul 10 a 6 che porta coach Milano a chiamare time out.
A metà set l’Akademia infila l’allungo decisivo (22 a 17 firmato dalla Mason e non si farà più riprendere andandolo a chiudere con la Modestino.
Nei due set successivi la formazione di casa prende il largo sin dalla partenza con un gioco pulito e niente cali di tensione spegnendo sul nascere le velleità avversarie. Il 7 a 1 nel secondo è già un segnale della piega che ha preso il match. La forbice cresce sul 14 a 6 e poi sul turno in battuta della Mason tocca la doppia cifra (22-11) per poi sfociare nel 25 a 14 finale. Messina controlla il pallino da subito anche nel terzo (6-2, 8 a 5) mentre Lecco tiene botta sino a metà game, poi le ragazze di coach Bonafede piazzano l’allungo decisivo e chiudono con un ace di Rossetto.

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