Il tour de force che scatterà domenica con la sfida casalinga con l’Avellino aprirà un mese di ottobre fondamentale per il Messina, con otto impegni ufficiali in appena 29 giorni. Partite sentite e attese, come quella di Coppa con il Catania al Massimino di mercoledì 4. Poi sarà un susseguirsi senza sosta di gare di campionato: dal trittico campano Sorrento, Casertana e Giugliano (queste ultime nel doppio impegno casalingo consecutivo tra l’11 e il 15 ottobre), a quello con Picerno, Brindisi e Crotone. Gare che diranno tanto sulle ambizioni del Messina e sul ruolo che i ragazzi di Modica potranno recitare in questo campionato di Serie C.
Ripresa degli allenamenti. Il Messina, intanto, si è ritrovato al “Franco Scoglio” per il primo allenamento settimanale dopo la sconfitta di Francavilla. Palestra e lavoro aerobico per il gruppo biancoscudato, con Giunta e Salvo che continuano a lavorare a parte: Modica spera di recuperare il centrocampista per gli ultimi allenamenti della settimana, così da poterlo portare almeno in panchina nella gara con l’Avellino. Sarà sicuramente out, invece, il giovane difensore ex Camaro, al pari di Domenico Franco che contro gli irpini sconterà il quarto e ultimo turno di squalifica.
Oggi, intanto, Firenze e compagni sosterranno una doppia seduta sul sintetico del “Marullo”, mentre domani è in programma l’allenamento congiunto con la Nuova Igea Virtus allo “Scirea” di Santa Lucia del Mela.
Abbonamenti. Il Messina aveva comunicato la riapertura della campagna abbonamenti da ieri fino a sabato 30 settembre. L’obiettivo era avvicinare quota 2000 tessere “staccate”, ma sul sito postoriservato.it non è possibile sottoscrivere l’abbonamento. Un inconveniente non da poco e che impedisce agli appassionati di avvicinarsi ulteriormente alla nuova creatura di Giacomo Modica. Situazione che cozza pesantemente con i numeri registrati dalle dirimpettaie più vicine: dai 15mila abbonati del Catania, alle mille e seicento tessere sottoscritte in appena due giorni dai tifosi reggini per le gare casalinghe della nuova Reggina, ma anche delle 3.341 tessere sottoscritte a Crotone.
La precisazione. Dopo la nota diramata lunedì dal consigliere comunale Dario Carbone, dal presidente della seconda municipalità Davide Siracusano e dal vice presidente della sesta municipalità Giovanni Donato, con la richiesta di installare un defibrillatore semi-automatico in Curva Sud, è arrivata la precisazione della Misericordia che cura i servizi sanitari allo stadio per conto del Messina. «Durante le partite al “Franco Scoglio” ci sono in dotazione 4 defibrillatori divisi tra Curva Sud, Tribuna A, settore ospiti e ingresso in campo giocatori. In più ogni ambulanza ha il suo defibrillatore, per un totale di 6 macchinari disponibili a partita».
Il primo esonero. Salta la panchina del Giugliano: fatale al tecnico Lello Di Napoli, ex Messina, l’inizio di stagione con una sola vittoria, al debutto, con il Sorrento. Dopo sono arrivati un pareggio e ben tre sconfitte, le ultime delle quali con Picerno e Latina incassando ben sette gol. Giugliano, inoltre, che dovrà fare i conti con gli stop comminati a Luca Berardocco e Francesco Salvemini, squalificati rispettivamente per tre e due giornate.
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