Sette giorni alla chiusura del calciomercato, otto al debutto ufficiale in casa dell’Audace Cerignola. Deve correre adesso il direttore sportivo del Messina Domenico Roma per completare l’organico da fornire al tecnico Giacomo Modica. 21 i calciatori attualmente contrattualizzati, cui si aggiungono le posizioni ancora da definire ufficialmente di Domenico Franco e Mattia Darini e almeno due caselle cardine (terzino sinistro e attaccante centrale) ancora da riempire.
Portieri
Ci sarà un avvicendamento tra i pali, ma ciò non intaccherà minimamente la titolarità di Ermanno Fumagalli, numero uno designato e leader dello spogliatoio. Sia nel ritiro in Sila che in queste due settimane scarse di allenamenti in città, “Radio Fumagalli” è sempre accesa, tra motivazioni, richiami all’attenzione e quella capacità di far gruppo che resta innata nel giovane quarantenne. In uscita c’è Daga e al suo posto arriverà un portiere under, con il reparto completato dal 2003 Vincenzo Quartarone.
Difensori
Tutto dipende dalla posizione di Ferrara e dalle condizioni fisiche di Pacciardi, quest’ultimo ancora ai box per una botta subita nel ritiro silano. Con Manetta squalificato, il Messina si presenterà a Cerignola con una retroguardia che rischia di essere ben lontana dallo schieramento tipo. Lia-Polito-Darini-Tropea è il quartetto provato ripetutamente nelle ultime partitelle, con Ferrara tornato in gruppo solo negli ultimi giorni e con un futuro che resta da stabilire.
La trattativa Brogni si è arenata e rischia di saltare, in attesa della certezza sui problemi fisici accusati dal mancino classe 2001. Darini (2002) resta in attesa di tesseramento, ufficialità che potrebbe arrivare solo negli ultimi giorni di mercato.
Centrocampisti
Quello mediano è il reparto probabilmente più completo. Franco, per cui manca solo l’annuncio, è il play designato, ma salterà le prime quattro giornate per squalifica. Firenze, seppur ancora indietro di condizione, regala qualità ed esperienze a compagni brillanti, ma ancora acerbi per il calcio professionistico: Buffa è stato limitato da qualche acciacco fisico, mentre Frisenna e Scafetta sono piaciuti per qualità e intensità. La loro tenuta in Serie C è tutta da testare, ma la curiosità e le aspettative sui due sono decisamente alte. Francesco Giunta è, invece, quel tassello che porta anche identità all’interno del gruppo. Vestire la maglia del suo Messina, per lui, è davvero un sogno e in questi casi le motivazioni sopperiscono alle mancanze.
Attaccanti
Tutto, alla fine, ruota attorno a quella trattativa che porterà in biancoscudato il punto di riferimento del tridente di Giacomo Modica. Emmausso, bomber di questo precampionato, è elemento di sicuro affidamento e saprà farsi valere anche quando le partite inizieranno a contare sul serio. Ragusa è il simbolo di questo Messina, capitano silenzioso che però non ha vissuto un precampionato semplice, condizionato da qualche fastidio fisico (e a Cerignola non ci sarà per squalifica).
Attorno ruotano giovani in cerca di consacrazione: Cavallo e Zunno sono piaciuti sugli esterni, ma servirebbe vederli contro avversari di spessore; Luciani cerca riscatto dopo le ultime stagioni non semplici, mentre Ortisi è stato provato anche da mezzala di qualità. Iannone è in uscita e nelle prossime ore si dovrebbe perfezionare la rescissione consensuale del rapporto.
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