Doveva essere uno degli innesti più importanti del settore under a livello di qualità e tecnica e, invece, è sfumato, quasi clamorosamente, l’arrivo di Domenico Anzelmo al Messina. Non è bastato l’accordo con la società, la Vibonese, e con lo stesso calciatore per portare il centrocampista classe 2004 in riva allo Stretto, rimasto in Calabria con la formazione rossoblù. Uno degli elementi fortemente cercato e voluto da mister Giacomo Modica, che lo conosceva e apprezzava, ha deciso di continuare la propria avventura con la Vibonese, annunciato con tanto entusiasmo dal club («Non andrà da nessuna parte») e dal direttore sportivo Francesco Ramondino: «Non nascondo il fatto che tenessi molto a questa trattativa. Per le qualità del calciatore e del ragazzo. Anzelmo aveva offerte importanti ma lo abbiamo trattenuto a Vibo guardando chiaramente al nostro interesse e a quello del ragazzo, che ha scelto di restare convinto dal progetto. È giovanissimo ma gioca come un veterano. Calma, tecnica, e intelligenza tattica tutto in un calciatore che impreziosisce la rosa a disposizione del mister». Tutto da rifare in un settore in cui i giallorossi hanno bisogno di qualità e quantità per mettersi al pari delle avversarie, alcune delle quali in netto vantaggio in chiave mercato.
Una situazione che costringe il Messina a guardare oltre e trovare altri elementi per rinforzare il settore under e quello over. Il direttore sportivo peloritano, Domenico Roma, guarda sempre con attenzione al difensore, classe 2001, Giorgio Brogni, di proprietà dell’Atalanta e che potrebbe cederlo in prestito ai giallorossi dopo le precedenti esperienze con Ancona, Paganese e Feralpisalò. Già in ritiro, e in campo, Marco Zunno, attaccante esterno della Cremonese, ex Fiorenzuola e Piacenza. Attesa, probabilmente in giornata, l’ufficialità di Francesco Giunta, centrocampista messinese, classe 1999, già con la squadra giallorossa dall’inizio del ritiro cosentino e che ha chiuso l’accordo con la società. Si lavora anche, e soprattutto, per il reparto offensivo, alla ricerca di quell’attaccante che possa garantire peso in avanti e gol. Si tratta, ma il rischio è che si possa andare troppo per le lunghe, condizionando in negativo il lavoro del tecnico Modica.
Conclusa la prima fase. Ultimo giorno di ritiro a San Giovanni in Fiore, dove il Messina ha faticato da domenica 23 luglio e che ieri ha chiuso con il secondo test pre-campionato. Dopo il 3-0 contro lo Sporting Caccuri, goleada giallorossa (24-0) contro la formazione Under 19 del VE Rende (società di Promozione calabrese): altra buona occasione per mister Modica per verificare la condizione dei propri giocatori, valutare i nuovi e i diversi elementi aggregati. In evidenza Luciani, autore di ben 8 reti, mentre Iannone ha siglato una tripletta, così come Zunno, che ha mostrato le proprie doti tecniche. Un buon galoppo e nulla più considerata la scarsa consistenza della giovane formazione cosentina. Test sul campo prima del trasferimento al villaggio Palumbo (Cotronei), dove la squadra alloggerà all’hotel “La Baita” e si allenerà, fino a sabato 12, sul campo sportivo di villaggio Baffa. Poi ci sarà il break in vista del ponte di Ferragosto.
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