Il Messina va avanti a tappe e a scadenze. Dopo quelle dell’iscrizione e del mancato passaggio societario, prosegue il lavoro della proprietà e in particolare del direttore sportivo Domenico Roma e del tecnico Giacomo Modica (annunciati nei giorni scorsi, ma ancora non presentati ufficialmente) impegnati sul fronte organico con in mente una data ben precisa, quella di domenica 23 luglio, cioè quando inizierà il ritiro pre-campionato nel centro cosentino di San Giovanni in Fiore, dove scatterà la settima annata della gestione Sciotto.
Una settimana durante la quale ds e allenatore cercheranno di dare forma all’organico di un Messina che si presenterà ai nastri di partenza del campionato di Serie C per la terza stagione consecutiva dopo due stentate salvezza. Sarà la prima tra i professionisti, però, con Modica in panchina e il tecnico di Mazara del Vallo, già in riva allo Stretto in Serie D nel 2017/2018, vuole una squadra all’altezza della situazione.
È la speranza anche di tutto l’ambiente giallorosso, dopo due anni vissuti sempre nelle retrovie e con l’obiettivo salvezza raggiunto sempre in extremis e con tanta sofferenza.
Tempi ristretti per una squadra da ricostruire e che dovrà rispondere al credo calcistico (4-3-3) del nuovo tecnico. La base, al momento, è rappresentata dai sette giocatori sotto contratto fino al 2024, con i quali ci sono stati contatti ma non ancora definiti. In attesa Ferrara, Daga, Iannone, Ortisi, più Fumagalli, Kragl e Ragusa, i più esperti e anche quelli che potrebbero rappresentare un ottimo punto di ripartenza per quanto riguarda spessore tecnico e caratteriale.
Ma, soprattutto al centrocampista tedesco e all’attaccante messinese, non mancano le offerte.
Situazioni da valutare, ma intanto si pensa anche ai rinforzi, ad alcuni volti noti a Messina, ma soprattutto conosciuti e apprezzati da mister Modica, che cerca elementi di fiducia, sempre rispettando i dettami della società e la volontà di rispettare anche quest’anno il “minutaggio” dei giovani che, in termini economici, porta con sé una buona dote.
I primi ritorni sarebbero quelli del terzino destro, classe 1997, Damiano Lia, in giallorosso nel 2017/2018 proprio con Modica (28 presenze e 1 gol) che lo ha allenato anche alla Vibonese, e quello dell’esterno, classe 1999, Vincenzo Polito, che tornerebbe in riva allo Stretto dopo l’esperienza al Potenza.
Accordi praticamente chiusi, così come quello con Michele Emmausso, classe 1997, attaccante che lo scorso anno si è diviso tra Potenza e Picerno senza grandi fortune e cerca il rilancio.
Il poker si dovrebbe completare con Marco Manetta, difensore classe 1991, in giallorosso tra il 2018 e il 2019 e nell’ultima stagione in forza al Taranto.
Si attendono notizie ufficiali da parte della società e, anche in questo ambito, sta lavorando per ridefinire, in toto o almeno in parte, lo staff che si occuperà della comunicazione.
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