Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Acr Messina, si lavora alla "due diligence". La prossima settimana Mannino in città

La parola d'ordine adesso è "riservatezza". Con il documento inviato ieri dall'imprenditore Fabrizio Mannino al presidente Sciotto sono state poste le basi per il dialogo: "Il mio cliente è fiducioso che si potrà trovare una composizione degli interessi di ciascuno e concludere positivamente la trattativa". Concetto ribadito dallo stesso imprenditore siciliano con interessi a Dubai nel corso della telefonata col presidente Sciotto di ieri pomeriggio. Un lungo colloquio durante il quale i due si sono parlati e chiariti su alcuni aspetti. E hanno fissato i prossimi step: la firma di un patto di riservatezza, quindi la "due diligence". Mannino ha già affidato al commercialista Antonio Morgante questa missione e a breve la documentazione dovrebbe essere trasmessa dal gruppo Sciotto ai legali di Mannino. Le cifre sono ovviamente il fulcro di ciò che sarà. In origine Mannino ha offerto due milioni di euro per il valore della società a cui va aggiunto un altro milione per iscrizione e altro al momento in cui la nuova proprietà dovesse subemtrare. Sciotto ha chiesto di alzare l'offerta perché ritenuta non congrua. Da entrambe le parti sembra palesarsi la volontà di venirsi incontro, fermo restando che solo la "due diligence" consentirà di capire il valore economico della società. 

A supervisionare la trattativa anche il sindaco Basile che ieri ha sentito al telefono le parti e che nella prossima settimana - se le cose andranno avanti - potrebbe nuovamente sedersi al tavolo con i due. E' probabile che Mannino all'inizio della prossima settimana torni in città per imprimere una svolta alla trattativa e provare a stringere i tempi, viste anche le scadenze.

Caricamento commenti

Commenta la notizia