Messina

Giovedì 19 Dicembre 2024

Messina, va tenuta viva la speranza

Vigilia di campionato per il Messina che stamani, al “Celeste”, effettuerà la rifinitura in vista del delicato impegno di domani pomeriggio al “Curcio” di Picerno. La conferenza stampa pre-gara di mister Ezio Raciti fugherà, con ogni probabilità, i dubbi (pochi per la verità) sulla possibilità di vedere in campo, anche per uno spezzone di gara, almeno uno fra Kragl e Ragusa. A poche curve dalla fine, e vista la delicatezza degli impegni, in ogni caso i due calciatori peloritani dovrebbero rimanere a riposo, per poi tornare a disposizione per le partite decisive contro Juve Stabia in casa e Taranto fuori. La comitiva giallorossa, subito dopo pranzo, si metterà in viaggio in pullman alla volta della Lucania, dove troverà un Picerno in grande spolvero. La formazione rossoblù viaggia a vele spiegate in quarta posizione, alle spalle delle corazzate Catanzaro, Crotone e Pescara e pari merito con il Foggia. Picerno che, adesso, vuole provare a conquistare la migliore posizione da cui disputare i playoff. La squadra di mister Longo è reduce da dieci risultati utili consecutivi (un solo ko in questo 2023, a Monopoli per 1 a 0 lo scorso 2 febbraio) e può vantare la terza migliore difesa del girone, avendo subito 31 reti nei 35 incontri sin qui disputati, dietro solo a Catanzaro (15) e Crotone (29). Il tecnico dei rossoblù è meticoloso nella cura della fase difensiva, prova nei sia il fatto che, nelle ultime cinque gare, De Cristofaro e compagni hanno incassato soltanto una rete. Messina che, dal canto suo, non ha trovato la via del gol con Foggia e Turris, ma domani, nonostante le assenze annunciate, dovrà cercare di invertire la rotta. Rientra dalla squalifica il difensore Trasciani che potrebbe ritrovare una maglia da titolare, magari al centro della difesa dove sembrerebbe in vantaggio su Balde. Per quanto riguarda i sostituti di Kragl e Ragusa, ci potrebbe essere una chance per Iannone, mentre non è da escludere una conferma di Grillo, nonostante abbia inciso poco nella sfida casalinga con il Foggia. Un'altra opzione potrebbe essere rappresentata dall'inserimento di Ortisi che, schierato sulla trequarti, potrebbe fornire il giusto apporto. A prescindere da chi scenderà in campo, comunque, servirà un altro Messina rispetto a quello visto all'opera negli ultimi 180 minuti. Un Messina formato trasferta come ammirato in questo 2023 che riesca a tornare in riva allo Stretto con un risultato positivo. A tre giornate dalla fine contano solo i punti e bisogna badare al sodo. La salvezza diretta, nonostante gli ultimi scivoloni, resta lì, a portata di mano, ma non si possono più commettere errori. A cominciare da domani con un Picerno che, contro il Messina, non ha mai perso. Nei tre precedenti, infatti, i rossoblù hanno conquistato due vittorie (una delle quali nel match di andata grazie ad un gol di Guerra) e un pareggio.

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