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Il Messina rinforza le fasce con Di Jenno

Si punta a risolvere la carenza di laterali sinistri. Non gioca gare ufficiali da novembre 2021

Primo colpo tra gli svincolati per il Messina, che nelle prossime ore dovrebbe ufficializzare l’ingaggio di Roberto Di Jenno. Originario di Milano, 23 anni, la scorsa stagione militava nel Foggia, al quale era legato da un contratto triennale rescisso a luglio. Rapporto finito dopo essere stato messo fuori rosa a gennaio, anche perché nel mercato invernale non era stata trovata una soluzione diversa dalla permanenza in Puglia. Si tratta di un esterno mancino, integro fisicamente seppur senza adeguato ritmo partita, che da subito può limi tare la carenza di laterali in organico. Soprattutto di mancini naturali, considerato che in rosa in maniera “pura” operano sulla fascia solo Versienti e Fazzi, che possono essere impiegati da una parte come dall’altra, mentre per il resto sono stati adattati elementi come Konate (a tutta corsia o anche da terzino) o Angileri (centrale difensivo impiegato da terzino, che comunque ha fatto bene soprattutto nell’ultimo periodo).

Cresciuto nel Pavia e poi transitato nelle giovanili dell'Inter, ha giocato anche nella Primavera del Torino per poi collezionare esperienze tra i grandi con il Como, in Serie D, con 45 presenze. Poi la parentesi di Foggia con 61 apparizioni totali e anche un gol nei playoff 2020/2021 in casa del Bari. L’ultima gara ufficiale in cui ha giocato risale al 21 novembre di un anno fa, pareggio del Foggia contro il Campobasso. E potrebbe dunque tornare in campo a distanza praticamente di 24 mesi. Può essere schierato da terzino, da esterno tutta fascia nel 3-4-3 ma essere sistemato anche da centrale all'occorrenza, dove ha già giocato durante la carriera.
Una potenziale alternativa nell’arco di Gaetano Auteri, in attesa di provvidenziali interventi da programmare per il mercato invernale, ancora però distante parecchie partite. Resta aggregato al gruppo Luca Antei, difensore centrale 30enne ex Pescara, promessa finita spesso fuorigioco per gli infortuni gravi patiti militando tra Serie A e B. Fermo da un po’ dopo l’ultimo stop con la maglia del Benevento, sotto la gestione Inzaghi.
Intanto la squadra continua a preparare la sfida in programma domenica alle 12 contro il Monterosi. Una gara delicata, se non altro perché il Messina è tornato all’ultimo posto in classifica e ha disperato bisogno di vittorie per risalire la china. E deve conquistarli per forza in casa, visto che in trasferta fin qui ha fatto zero (punti) su sei spedizioni.

L’iniziativa per il “lunch match”

La società ha intanto lanciato l’iniziativa “A pranzo con il Messina” in occasione della partita contro il Monterosi in programma domenica prossima al “Franco Scoglio” alle 12. Sarà la prima gara che si giocherà nel nuovo orario e il Messina intende proseguire il progetto di coinvolgimento dei tifosi, delle famiglie e delle nuove generazioni attraverso la riproposizione delle tariffe dedicate a tutte le scuole calcio e settori giovanili che potranno richiedere l’ingresso allo stadio a prezzo agevolato: un euro per ogni atleta tesserato sino ai 15 anni compiuti, cinque euro per ogni genitore o il tecnico che lo accompagnerà.

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