Messina

Martedì 30 Aprile 2024

Promozione Sicilia: RoccAcquedolcese, stagione d’oro. Un arrivederci a Stefanese e Sinagra

Con il salto in Eccellenza di Casteldaccia e Leonfortese dopo gli spareggi-promozione, va definitivamente in archivio il campionato di Promozione. Dunque, dal Girone B, raggruppamento tutto messinese, è stato solo il RoccAcquedolcese a staccare il pass per l'approdo nel massimo torneo dilettantistico regionale. Sono retrocesse Stefanese e Sinagra e i tre vuoti in organico sono stati già colmati con gli arrivi di Mistretta, Nuova Azzurra e Valle del Mela dalla Prima Categoria. Il RoccAcquedolcese ha pienamente rispettato quelle che erano le previsioni della vigilia. Forte, solida, completa in tutti reparti, ben guidata da Palmeri, la squadra biancoverde ha chiuso la stagione in vetta da imbattuta, stabilendo tutti i record possibili (migliore attacco, migliore retroguardia, maggior numero di successi) e ha saputo brillantemente superare anche tutte le avversità incontrate sul proprio cammino (abbandono al termine del girone d'andata del bomber Calabrese, di Genovese a metà del ritorno, infortuni a catena e casi da Covid che ha coinvolto tutto l'organico). Una promozione mai messa in discussione quella di un RoccAcquedolcese che è stato perfetto, gara dopo gara, con un rendimento sempre costante ed elevatissimo. Alle sue spalle un'ottima Torrenovese, che anch'essa ha disputato un'ottima annata, vinto i playoff e avrebbe meritato miglior sorte nello spareggio di domenica scorsa, ma, non può rimproverarsi nulla. Da incorniciare la stagione di Pro Mende e Pro Falcone e le due squadre giallorosse hanno sempre fornito belle prestazioni e dato filo da torcere a tutte, disputando i playoff, con l'undici di Bitto che, addirittura, ha giocato la finale playoff. Delusione Milazzo, ovviamente, perché, dai mamertini ci si aspettava di più che un quinto posto finale. Buono il cammino di una Santangiolese che ha disputato una rimonta eccellente nel girone di ritorno e la sesta posizione finale è sicuramente di tutto rispetto, se si considera che ha giocato tutto il campionato in campo neutro, a Brolo. Settimo posto per una Messana che era partita con altri obiettivi, quelli di poter lottare per un posto nei playoff e nella prima parte, complessivamente, il bilancio poteva essere considerato soddisfacente. Ma, ha mollato nella seconda parte e dopo l'abbandono di Lucà, ha dato ampio spazio ai tanti giovani interessanti del proprio vivaio. Positivo anche il torneo dell'Atletico Messina e di Gioiosa e Castelluccese che hanno raggiunto la salvezza senza alcun patema. Elogi anche per il Gescal (il tecnico Di Maria ha annunciato l'addio) che, con un nugolo di giovani ha centrato una salvezza che sa di “miracolo” sportivo e grande impresa anche quella della Valdinisi che, da penultima, ha tagliato il traguardo della permanenza andando a vincere il playout a Sinagra. Una salvezza che premia la voglia e la caparbietà degli ionici di Frazzica. Una retrocessione amara per un Sinagra che ha avuto un cammino tribolato e molto al di sotto delle attese. Per la Stefanese un'annata nata storta e conclusasi peggio con una retrocessione inevitabile. E, adesso, via alla programmazione per il prossimo anno.

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