L'impatto con la sua nuova avventura in riva allo Stretto è stato notevole. Quarantacinque minuti di grande intensità al “Renzo Barbera” nel derby con il Palermo, un assist e un quasi gol che grida ancora vendetta. Si è presentato così, ai tifosi del Messina, l'attaccante Federico Piovaccari, il “pifferaio magico”, classe '84, che ha accettato l'offerta della squadra peloritana, dopo aver chiuso la sua recente esperienza con la Paganese. «La serata sarebbe stata perfetta se avessi fatto centro - ha detto il bomber nativo di Gallarate -. Ma va bene anche così. Abbiamo disputato un ottimo secondo tempo. Il mister l'ha letta bene e nella ripresa sia io e sia Russo, lì davanti, abbiamo fornito un buon contributo alla causa. Nel primo tempo siamo stati troppo timorosi e il Palermo che ha avuto, invece, un ottimo approccio al match ne ha approfittato andando sul doppio vantaggio». Sei qui da pochi giorni, ma hai avuto modo di conoscere il gruppo. Quali sono le tue prime impressioni? «Diciamo che li conoscevo un po' tutti, anche perché ci eravamo affrontati, io con la maglia della Paganese, poco prima di Natale, quindi avevo già una idea abbastanza chiara. Debbo dire che ci sono dei giovani promettenti che hanno tutte le carte in regola per fare bene. Il direttore, giustamente, in questa fase di mercato ha puntellato l'organico con elementi di grande esperienza che, di certo, daranno una mano nella crescita complessiva». Il pari di Palermo, comunque, vi dà fiducia e morale per la lotta salvezza. «Indubbiamente sì. Ma sappiamo che sarà dura, anche se abbiamo tutti i numeri per poterci salvare. Già domenica prossima - prosegue l'esperto attaccante Federico Piovaccari - avremo un'altra sfida molto difficile contro il Bari. Dovremo giocarcela con lo stesso spirito con cui abbiamo affrontato il Palermo nel secondo tempo, con quello stesso atteggiamento che ci ha consentito di tornare a casa con un punto molto importante in chiave salvezza». Come ti sei trovato con Adorante? «È un giovane attaccante molto interessante che ha qualità importanti. Ma in allenamento abbiamo provato anche situazioni offensive con Balde. Diciamo che siamo tre attaccanti con caratteristiche diverse che possono giocare anche insieme. Poi, ovviamente, sarà il mister a valutare di partita in partita quali saranno le soluzioni migliori da adottare». La comitiva giallorossa, intanto, dopo il pari con il Palermo si è ritrovata nella giornata di ieri sul sintetico del “Gaetano Scirea” di Santa Lucia del Mela per riprendere la preparazione in vista della gara di domenica al “San Nicola” di Bari, contro la capolista del campionato. Tra le novità, il ritorno in gruppo di Busatto, pienamente recuperato dall'infortunio. Primo allenamento con i nuovi compagni, per il neo acquisto Nicola Dipinto. Il classe 2002, prelevato nel mercato di gennaio dalla Fidelis Andria, si è aggregato ufficialmente alla squadra.