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Messina inguardabile, travolto in casa della Virtus Francavilla

Virtus Francavilla - Messina 5-1

VIRTUS FRANCAVILLA (3-5-2): Nobile 6; Delvino 6, Miceli 7, Caporale 6.5; Pierno 6.5 (36’ st Gianfreda ng), Prezioso 7 (20’ st Franco 6.5), Toscano 6.5, Tchetchoua 6 (20’ st Carella 6.5), Ingrosso 6.5; Maiorino 6 (29’ st Ventola 6), Patierno 6.5 (20’ st Perez 6.5). A disp. Milli, Cassano, Idda, Feltrin, Gianfreda, Enyan, Mastropietro, Tulissi. All. Taurino 7.
MESSINA (3-5-2): Fusco 5; Fazzi 4.5, Celic 4.5, Carillo 4; Rondinella 5, Konate 5.5, Fofana 5 (35’ st Maisano ng), Marginean 5, Simonetti 5 (16’ st Russo 5.5); Baldé 6, Adorante 5. A disp. Lewandowski, Mikulic, D’Amore, Veca. All. Raciti 5.
Arbitro: Bitonti di Bologna 6.5. Guardalinee: Lencioni-Torresan. Quarto uomo: Pistarelli
MARCATORI: 11’ pt Patierno (VF), 28’ pt Miceli (VF), 37’ pt Prezioso (VF), 12’ st Baldé (M), 15’ st Pierno (VF), 33’ st Perez (VF, rig).
NOTE: spettatori 600 circa. Ammoniti: Tchetchoua (VF), Prezioso (VF), Patierno (VF), Carillo (M). Angoli: 4-2 per la Virtus Francavilla. Recupero tempo: pt 0’; st 3’.

FRANCAVILLA FONTANA. Un Messina inguardabile si arrende senza combattere a una Virtus Francavilla agguerrita, andando ulteriormente a complicare la propria posizione in classifica, mentre i pugliesi continuano a veleggiare ormai stabilmente in zona playoff. Troppi gli errori da parte della squadra di Raciti, troppe le incertezze e anche le timidezze, di fronte ad avversari sicuramente più in forma e più forti, ma non tanto da giustificare un risultato del genere.
Piange la formazione giallorossa, che non è riuscita quasi mai a rendersi pericolosa e che dopo mezz’ora si è ritrovata già sotto di due gol, andando poi all’intervallo sotto di tre segnature. A quel punto è diventato praticamente impossibile rimontare. Come se non bastasse, il Messina si è complicato ulteriormente la vita commettendo un paio di errori imperdonabili in difesa. Unica nota positiva della giornata, il gol della bandiera messo a segno da Baldé. Troppo poco, però, per poter sperare in qualcosa in più e anche per poter tornare in Sicilia con un pizzico di ottimismo. Al contrario, è una partita da dimenticare, e bisogna farlo anche in fretta.

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