Messina

Venerdì 22 Novembre 2024

Messina tra campo e prospettive. Attesi nuovi contatti per la cessione del club

Il Messina torna oggi in campo in vista della ripresa del campionato programmata per domenica prossima. Per la truppa biancoscudata all'orizzonte la trasferta pugliese in casa della Virtus Francavilla, squadra attualmente al quarto posto assieme a Turris e Palermo, tra le note liete della prima parte di stagione nel Girone C di Serie C. Non sarà un impegno facile ma la ritrovata serenità nell'ambiente peloritano, dopo il doppio risultato utile consecutivo maturato prima di Natale, lascia ben sperare. Il tecnico Ezio Raciti assieme ad Andrea Cinelli e al resto dello staff ha proseguito sulla scia tracciata a fine 2021: concetti semplici e chiari, serenità e spensieratezza, unità e coesione corale. Non dovrebbe essere un Messina troppo diverso da quello visto all'opera nell'ultima sfida ufficiale contro la Paganese, ma ci sarà una settimana per valutare chi sta meglio. Le rinnovate gerarchie vedono quasi certo tra i pali il giovane Fusco a scapito di Lewandowski, al momento confermato a Messina ma che potrebbe anche lasciare negli ultimi quindici giorni di mercato qualora arrivassero richieste allettanti per lui e per il club. Terzetto difensivo con Fantoni, Celic e Carillo, con l'ultimo arrivato Angileri che dovrebbe iniziare dalla panchina. Sui lati Rondinella e Goncalves, quest'ultimo in ripresa. In mezzo Marginean vuole ripartire da dove aveva lasciato, Damian in mezzo mentre da mezzala si giocheranno il posto Fofana e Simonetti. Davanti Balde con l'intoccabile Adorante. Scemata l'emergenza Covid, sono rimasti solo due i tesserati in isolamento, in attesa di rientrare. Il nuovo giro di tamponi servirà a fare il punto anche da questo punto di vista. Sul mercato, come detto non si registrano novità perché tutto è vincolato al possibile decollo delle trattative in corso per la cessione della società. Il tempo stringe ma senza una chiara indicazione sul da farsi, sui programmi, sulle prospettive, non è facile rinforzare una squadra che, per quanto abbia dato segnali di risveglio confortanti, avrebbe probabilmente bisogno di 2-3 puntelli per poter guardare al finale di stagione con ottimismo con l'obiettivo di salvarsi senza particolari patemi d'animo. E per quanto riguarda le questioni societarie, nelle ultime ore non si sono registrate accelerate particolari. Resta viva la pista collegata all'attuale consulente Pietro Lo Monaco: dopo i contatti tra i potenziali acquirenti e l'attuale proprietà, si attendono nuove comunicazioni nelle prossime 24-48 ore per capire se possano esserci le basi, reciproche, per intavolare una trattativa concreta. Il gruppo pare intenzionato a preparare un assalto con un'offerta convincente. Il presidente Pietro Sciotto non ha chiuso le porte ma vuole essere certo della solidità dell'interlocutore prima di aprire realmente ad un passaggio di mano. Tradotto: chiarezza e liquidità. Servono garanzie su presente e futuro del club, altrimenti si andrà avanti con le recenti strategie “low profile” che di certo non fanno impazzire i tifosi ma allo stesso tempo vengono considerate necessarie per mantenere il club stabile e solido.

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