Minacce di morte sui social a Tony Cairoli. Herlings lo omaggia: "Il più grande di tutti i tempi"
Antonio Cairoli, il pilota siciliano di Ktm, ha ricevuto messaggi contenenti minacce dopo il GP di Pietramurata in cui ha ceduto la sua posizione al compagno di marca Jeffrey Herlings. Parole troppo pesanti sui social, troppo offensive perché il nove volte iridato restasse in silenzio e facesse come se niente fosse accaduto. E così Cairoli ha pubblicato sui suoi profili social uno sfogo per le terribili frasi che gli sono state rivolte. «Le minacce di morte no», ha detto. E poi ha spiegato la sua manovra per favorire il compagno di scuderia Herlings: «In alcune situazioni è importante rispettare gli ordini di squadra e aiutare il tuo compagno. Qualsiasi team si sarebbe comportato allo stesso modo se avesse avuto un pilota in lotta per il titolo». A dir poco assurdo quanto accaduto, il tutto a due soli Gran Premi dalla conclusione della sua carriera. Nove i titoli iridati tra MX2, Mx1 ed MxGp, il decimo titolo Mondiale è arrivato con il Nazioni appena conquistato, senza contare le infinite emozioni regalate agli appassionati del motocross. E dire che mercoledì scorso ha conquistato il 94 Gran Premio della carriera proprio a Pietramurata, con una partenza al fulmicotone in gara-2. La dichiarazione di Herlings corre in aiuto al compagno di scuderia: «I vincenti non sono quelli che non cadono mai, ma quelli che si rialzano velocemente. Un grande, immenso, grazie al più grande di tutti i tempi, Tony Cairoli, per l'aiuto"