La partita con la Vibonese è andata in archivio. Alle porte bussa già la difficile trasferta del “Menti” con una Juve Stabia in chiara difficoltà e reduce dalla sconfitta di Monopoli (sono tre i ko consecutivi dei campani se consideriamo anche le precedenti battute d'arresto con Catania e Picerno, quest'ultima costata la panchina a Walter Novellino, sostituito da Eduardo Imbimbo).
Il punto, conquistato con i calabresi di Gaetano D'Agostino, ha lasciato l'amaro in bocca specialmente fra i tifosi che si aspettavano un successo sull'onda lunga del blitz di Potenza. La classifica ancora è precaria e bisogna ottenere una serie di risultati utili consecutivi per risalire la china.
Mister Capuano sta lavorando sotto molteplici aspetti e domenica si troverà di fronte una squadra, la Juve Stabia, che non sta rispettando le attese della vigilia e ha già cambiato la guida tecnica.
Fra le nuove soluzioni tattiche proposte dal trainer di Pescopagano c'è la posizione dell'esterno Gabriele Morelli, “quinto” a destra e chiamato a presidiare tutta la corsia laterale.
«Ho sempre fatto sia il quarto, posizione che ti costringe a restare un po' più dietro, e sia il quinto, che ti consente di stare più in alto e chiudere l'azione come sul gol di Potenza. Per me non ci sono tante differenze, l'ho sempre fatto. Lavoriamo tanto sotto l'aspetto mentale anche se in fondo lo facciamo da poco con il nuovo allenatore, che sta attento a tutti i minimi particolari».
Dalla gara con la Vibonese, obiettivamente, ci si attendeva qualcosa in più, sia sotto il profilo della prestazione che del risultato. Che ne pensi?
«È stata una partita un po' maschia, forse brutta da vedere. Siamo stati bravi a non prendere gol. E non è qualcosa da sottovalutare dopo averne subiti tanti, finalmente, abbiamo tenuto la porta inviolata. Non siamo riusciti a farlo, sarebbe stato importante. Il campo? Ha influito ma se ti prepari bene e non sbagli le scarpe non ci sono problemi particolari».
E, all'orizzonte, c'è la trasferta di Castellammare di Stabia.
«Iniziamo subito a lavorare per la Juve Stabia, un'altra partita importantissima. Sarà un'altra battaglia a Castellammare. La C è questa, le squadre lottano anche per un punto fuori casa. Dobbiamo essere bravi a fare lo stesso e metterci qualcosa in più per fare risultato. Siamo una grande squadra - ha concluso Morelli - e non meritiamo questa classifica».
Contro la Juve Stabia sarà una sorta di prova della maturità per un Messina che si troverà di fronte le Vespe gialloblù che possono vantare appena due lunghezze di vantaggio sui peloritani e che sembrano in caduta libera ma, proprio per questo motivo, proveranno a battere Carillo e soci.
Biancoscudati su Sky
La Lega Pro, intanto, ha reso noto che le partite del Messina contro il Catanzaro, al “Ceravolo”, in programma domenica 7 novembre (ore 17.30) e contro l'Avellino, al “Franco Scoglio” la domenica successiva (ore 17.30), saranno trasmesse in diretta anche su Sky Calcio.
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