Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Sullo si presenta da allenatore: "Primo obiettivo, essere all'altezza di Messina"

Riflessivo ma carico e diretto. Si è presentato così al primo appuntamento coi giornalisti da allenatore del Messina, il neo tecnico Sasà Sullo, storico capitano giallorosso ora elemento centrale nel progetto di rilancio dell'Acr. Primo obiettivo: «Come squadra dobbiamo essere in grado di essere all'altezza di essere all'altezza di questa piazza. Messina è Messina, non è Sullo. Qui ho dato e ricevuto, quella storia rimarrà per sempre ma adesso dobbiamo scriverne un'altra».

E allora eccolo l'ex numero 41 a lavorare a Zafferana, cercando di trasferire i giusti messaggi al gruppo in costruzione: «Mi ha chiamato il direttore Argurio prima che finisse luglio, poi sono sceso per discutere dei dettagli. Voglio dare merito a chi ha portato il club fin qui, a cominciare da mister Novelli. Ora pensiamo al futuro. Calendario? Non sono andato oltre la quinta giornata, poi è chiaro che una volta visto tutto ho guardato quando avremmo affrontato CataniaAvellino e anche la Turris, dove ho trascorso tre anni della mia vita».

Si partirà, come già emerso nei giorni scorsi, con la difesa a quattro mentre davanti l'interpretazione dipenderà molto dal completamento dell'organico: «Il mercato lo fa il ds, io mi occuperò di scegliere i migliori o chi sta meglio. Al momento siamo circa 14, dobbiamo arrivare a 24, manca ancora un discreto numero di giocatori. È presto per parlare di tattica, perché intanto stiamo cercando di rendere omogeneo il gruppo dal punto di vista fisico e portare tutti allo stesso stato di forma per poter lavorare meglio. In questo senso il preparatore atletico Alessandro Innocenti è un top, lavoriamo insieme da dieci anni e non abbiamo mai avuto il concetto di fare enormi carichi all’inizio e poi mollare. Abbiamo sempre pensato solo all’equilibrio e l’obiettivo è non avere alcuni troppo più allenati degli altri. Noi non vogliamo pensare a un unico sistema di gioco, quindi cercheremo sia il giocatore che può stare dietro le punte che uno che possa farci giocare con due attaccanti».

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia