Già sabato dopo la vittoria play-off contro la Gelbison, l’Fc Messina si sentiva in Serie C, come confermato anche dal vice presidente Santi Cosenza, ma adesso quella terza serie, già conquistata dall’Acr, sembra più vicina anche per la società del presidente Arena.
Il Consiglio federale della Figc, infatti, dopo le segnalazioni Covisoc, ha bocciato i ricorsi di sei club: oltre al Chievo Verona escluso dalla serie B (il Cosenza spera nella riammissione), in serie C sono stati respinti i ricorsi di Casertana, Novara, Carpi, Paganese e Sambenedettese. Cinque posti vuoti, ai quali si aggiunge quello del Gozzano che, vincitore del girone A di serie D, ha rinunciato al professionismo.
C’è un’ultima strada per riprendersi la serie C: le società escluse potranno ricorrere ancora al Collegio di Garanzia dello sport entro 48 ore. Il consiglio ha successivamente fissato il termine perentorio del 21 luglio per presentare le domande e i relativi adempimenti per la sostituzione in Serie C della rinunciataria Gozzano. Per le riammissioni e i ripescaggi per il completamento dell’organico in Serie B e in Lega Pro resta valido il termine già precedentemente fissato al 19 luglio.
Una situazione che, se non sarà ribaltata nell'ultimo grado di giudizio, fa aumentare le speranze in casa Fc Messina: i giallorossi possono vantare il secondo posto nella graduatoria dei ripescaggi dietro solo all’Aglianese che però non può presentare domanda in quanto non ha lo stadio a norma.
Per il club, che comunque ha già formalizzato l’iscrizione in serie D, saranno giorni di attesa per conoscere quale sarà il campionato che andrà a disputare nella prossima stagione.
Intanto, primi movimenti di mercato in uscita: per il fantasista Alessandro Arena, classe 2000, tra i migliori giovani della squadra e della categoria, la C è già realtà dopo aver firmato con il Gubbio.
Ora ci sono 48 ore di tempo per fare ulteriore ricorso (al Collegio di Garanzia), c'è ancora una partita aperta per quanto riguarda la valutazione degli organi di giustizia".
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