Messina

Lunedì 25 Novembre 2024

Acr Messina indenne a Vallo della Lucania grazie ad Addessi

Gelbison-Acr Messina 1-1

MARCATORI: 9' st Gagliardi (G), 31' st Addessi (M). GELBISON (3-5-2): D’Agostino 6.5; Romano 6, D’Orsi 6.5 (42' st Bruno sv), Mautone 6; De Foglio 5.5 (37' st Pipolo sv), Graziani 6, Uliano 6.5, Maiorano 6, Onda 6 (34' st Ziroli sv); Sparacello 6.5 (37' st Mesina sv), Gagliardi 7. A disp: Simoncelli, Di Fiore, Stancarone, Iasevoli, Bonfini. All.: Ferazzoli 6.5. ACR MESSINA (4-3-3): Caruso 6; Cascione 6, Lomasto 6, Sabatino 6.5, Giofrè 6; Vacca 6.5 (20' st Bollino 6.5), Aliperta 6, Cristiani 6; Addessi 8, Foggia 6.5, Cretella 6 (38' st Crisci sv). A disp.: Lai, Acquadro, Lavrendi, Manfrellotti, Mazzone, Boskovic, Polichetti. All: Novelli 6.5. ARBITRO: Iacobellis di Pisa 6. L'Acr Messina esce indenne dal "Morra" dove si è giocato il big match contro la Gelbison e continua a comandare la classifica del girone I di serie D. Una gara che ha visto i giallorossi soffrire e andare anche sotto ma poi colpire al momento giusto con Addessi e portare a casa un punto che di sicuro risulterà prezioso al termine della stagione. Mister Novelli conferma quasi totalmente la formazione che ha vinto il derby contro il Fc Messina con Lomasto e Sabatino che formano il duo difensivo davanti a Caruso, Giofrè e Cascione terzini. In mezzo c’è Aliperta con Vacca mentre l’infortunato Arcidiacono viene sostituito da Cristiani con Cretella avanzato nel trio offensivo insieme ad Adessi a supporto di Ciro Foggia. I padroni di casa provano già al 10’ a rendersi pericolosi su punizione ma la conclusione di Uliano termina di poco alta sopra la porta difesa da Caruso. Al 25’ spunto di Addessi che dribbla due avversari ma il suo tiro viene smorzato dalla difesa avversaria ma per poco non diventa un assist per Foggia che però commette fallo su D’Agostino. Tre minuti più tardi Uliano direttamente dalla bandierina mette in difficoltà Caruso. Poco dopo ci prova Gagliardi dal limite dell’area, la sfera termina alla destra dell’estremo giallorosso. La partita non conosce soste e l’Acr Messina sfiora il gol al 29’ con l’inzuccata di Vacca che termina di poco a lato. Al 32’ ancora uno spunto di Addessi che mette in mezzo, bravo D’Agostino ad anticipare Vacca pronto a battere a rete. Al 36’ bell’assist di Aliperta per Foggia che calcia di prima intenzione, D’Agostino respinge con i pugni. La ripresa inizia con una Gelbison più aggressiva e al 52′ quando Sabatino gioca male un calcio piazzato vicino il centrocampo regalando la ripartenza ai rossoblu di casa, Sparacello si presenta a tu per tu con Caruso che si salva in angolo. Il portiere peloritano, però, non può nulla due minuti più tardi sulla splendida girata di Gagliardi che conclude nel migliore dei modi un’azione prolungata da parte dei suoi compagni. L'Acr Messina però non ci sta e reagisce. Al 65′ i siciliani vanno vicini al pari: cross dalla sinistra smanacciata alla meno peggio da D’Agostino, Addessi calcia a botta sicura ma il suo tiro viene respinto sulla linea. Al 73′ sempre il solitto Addessi ci prova da molto lontano senza impensierire D’Agostino. Sul capovolgimento di fronte, De Foglio sfiora il gol del raddoppio con una bella girata, ma questa volta Caruso dice di no. Al 77′ però arriva il gol del pari con un’azione da manuale Cretella va via e serve Foggia che a sua volta fa proseguire la sfera per Bollino che si trasforma in uomo assist per l’accorrente Addessi che trova il destro vincente che supera D’Agostino. All'85' l’Acr potrebbe addirittura passare in vantaggio ma Bollino si divora un rigore in movimento con D’Agostino che si distende per negare il vantaggio ai giallorossi. Il gol vittoria lo sfiora anche la Gelbison all’88 con Uliano che dalla distanza mette i brividi a Caruso con un bolide che si va a stampare sulla traversa. Al triplice fischio un pari che conferma la bontà dei due progetti tecnici e quella di un Acr Messina che ora può davvero sognare ad occhi aperti.  

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