Nel “tetris” degli under obbligatori mister Pino Rigoli gode di diverse alternative nel mazzo delle carte da calare. Con Marone (99) tra i pali che parte titolare, gli altri tre tasselli sono da far ruotare tra gli altri dieci calciatori di movimento, con il chiaro intento, nella costruzione della squadra, di dare priorità all'impiego sugli esterni di difesa. Sempre a incastro. Tra chi continua a candidarsi per una maglia da titolare, già alla ripresa contro il Marina, c'è il mancino puro Riccardo Ricossa, scuola Torino. Il suo impiego spedirebbe Casella nella sua collocazione “naturale”, a destra, ma come detto bisognerà fare i conti con gli incastri complessivi a livello di under. Tutti stanno lavorando per rispondere alla chiamata dello staff tecnico: «Grazie a queste settimane di stop, siamo riusciti ad assimilare i dettami tattici del mister - spiega il giovane terzino -. Ci stiamo preparando al meglio per arrivare pronti per il prossimo impegno ufficiale, che non sarà facile. Stiamo lavorando molto sotto tutti gli aspetti. Fisico, tattico e mentale». L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Messina.