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Fc Messina con l'usato sicuro, Marchetti: "Partiamo con un vantaggio"

Foto Messinasportiva.it

Barese di Corato, trent'anni, Domenico Marchetti è sicuramente uno dei leader nel gruppo dell'Fc Messina. sposato con Morin, una figlia (Charlene, 3 anni) quando non c'è Giuffrida è lui ad indossare i galloni di capitano. L'anno scorso 22 presenze e un gol, difensore arcigno dal grande carisma, è uno dei giocatori più utilizzati prima da Costantino e poi da Gabriele.

Si prova a ripartire ma l'incertezza è tanta e c'è il rischio che la situazione possa peggiorare.

«Abbiamo bisogno di ripartire, il calcio è il nostro lavoro, la nostra vita, ovviamente in sicurezza, ma è fondamentale ricominciare. Non ci sono i presupposti per un altro lockdown, è vero che c'è una ripresa di contagi ma il tasso di mortalità è bassissimo».

A trent'anni con un bagaglio di esperienza pluriennale alle spalle ti sono riconosciute le competenze per poter esprimere un giudizio sulla squadra di quest'anno.

«La società ha fatto una scelta giusta: mantenere l'ossatura dello scorso anno mettendo degli innesti importanti per fare meglio della passata stagione. A distanza di tanti anni mi torna sempre in mente quanto mi disse uno dei primi allenatori (Vincenzo Cosco ai tempi della Torres, ndc): per lui non era importante una squadra forte ma una compatta. L'unione del gruppo ti mette nelle condizioni di centrare obiettivi importanti».

Tanta concorrenza anche in difesa, questo potrebbe mettere in discussione anche il posto tra i titolari…

«Secondo me quando la concorrenza è sana e ci sono obiettivi importanti è giusto che ci sia, fa alzare il livello anche negli allenamenti a tutto vantaggio delle prestazioni».

In attesa della composizione dei gironi, si fanno i nomi dei possibili protagonisti: oltre voi, anche l'Acireale è quotato, anche se c'è da capire quanti e quali saranno le formazioni campane inserite nel girone…

«All'inizio di ogni stagione tutti hanno degli ottimi propositi, ma sarà il prato verde il vero giudice. L'Acireale ha costruito una buona squadra ma anche l'Acr ha effettuato degli acquisti importanti e mister Novelli, che conosco per averlo avuto sia nella Pro Patria che a Lamezia, ha sicuramente avuto delle garanzie per allenare».

La società ha dettato le linee guida: unico obiettivo vincere il campionato. Alla luce di queste dichiarazioni forti, qual è la tua sensazione?

«Partiamo con un gruppo importante, sicuramente potremo lottare contro tutti, in primavera potremmo avere le idee più chiare e capire quali saranno le nostre reali possibilità».

Tanti gli under nuovi…

«Ragazzi molto validi. Soprattutto bravi ragazzi che arrivano in un gruppo sano, sono convinto che ne sentiremo parlare in futuro». Oggi la ripresa degli allenamenti al “Celeste”.

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