C'è anche l'Acr Messina nell'elenco delle otto società (il Savona si è tirato fuori) che hanno presentato ricorso avverso l'istruttoria negativa, a seguito della valutazione della Covisod, sulla pratica d'iscrizione (i termini scadevano ieri alle 17). Da indiscrezioni, non sarebbero state inserite nel plico le liberatorie di due ex calciatori (sembrerebbero quelle di Danza e Rossetti), ragion per cui l'Acr Messina non è riuscita a superare lo scoglio Covisod. Sulla partecipazione al campionato non dovrebbero, comunque, esserci problemi, ma una squadra che porta il nome di Messina non può fallire un appuntamento come quello dell'iscrizione in prima battuta in Serie D. Mille euro di multa per l'irregolarità con ogni calciatore (in questo caso, dunque, duemila) e si ripassa dal via, ma non è un segnale promettente in vista della nuova stagione. L'articolo completo nell'edizione odierna di Messina della Gazzetta del Sud.