Ancora più difficile del previsto la gara contro l’ultima della classe. Perché la Palmese non è sembrata affatto tale, perché l’Fc Messina senza Carbonaro ( neanche in panchina per un problema muscolare) riesce a fatica a trovare la via del gol ed anche perché il terreno di gioco era in pessime condizioni.
Alla fine, proprio quando mancavano due minuti al termine ci ha pensato il migliore in campo a risolverla con un tiro che il francese Bevis ha fatto passare tra una selva di gambe, in un’area che si era fatta affollatissima. Ma non meno importante e, se vogliamo decisiva, è stata la super parata che il portiere giallorosso ha sfoderato al 19’ della ripresa nella sola occasione in cui la Palmese è riuscita ad affacciarsi pericolosamente a ridosso dell’area peloritana.
Per una decina di minuti, sulla collinetta che si affaccia sullo stadio, anche una dozzina di ultrà in disaccordo con i vertici dell'Acr Messina. Accesi fumogeni e fatti esplodere petardi.
IL TABELLINO
Fc Messina: Marone; Casella, Quitadamo (16’ s.t. Geran), Fissore, Brunetti (36’′ s.t. Carrozza); Bevis, Marchetti, Giuffrida, Correnti ( 3’ s.t. Camara); Coria; Dambros ( 44’ s.t. Fernandez). All. Gabriele.
Palmese: Cannizzaro; Occhiuto, Maesano, Misale, Carrozza; Giorgiò (7’ s.t. Carbone), Villa, Condemi; Bonadio, Tiboni (38’ s.t. Scopelliti), Verdirosi (30′ s.t. Battaglia). All. Iannì.
Marcatore: 43’ s.t. Bevis
Arbitro: Gandino di Alessandria
Note: Circa 400 spettatori. Ammoniti Villa, Occhiuto, Camara. Angoli 7-1. Recupero 0 e 5’′.
Messina.
Caricamento commenti
Commenta la notizia