Domenica il suo esordio nel campionato di Prima Categoria con la maglia dell’Atletico Messina, che lo ha visto protagonista con la rete del definitivo 1-4 dei peloritani sul campo della Duilia. Ieri la convocazione per il raduno della Nazionale Sordi di calcio maschile. Sono stati giorni intesi e ricchi di emozioni per Francesco Cavò, esterno offensivo classe 2001, in forza alla squadra guidata dal duo Naccari-Caminiti.
Dopo aver siglato il poker per i messinesi, secondi in classifica nel Girone D alle spalle della lepre Valdinisi, la soddisfazione per la chiamata del direttore tecnico Giuseppe Varricchio, allo stage che si terrà venerdì e sabato a Paratico (Brescia), in preparazione ai prossimi campionati europei in programma nell’isola di Creta, a Heraklion, dal 2 al 15 giugno (Italia inserita nel gruppo A con i padroni di casa della Grecia, la Spagna e il Belgio).
«Sono molto contento di aver fatto gol a Milazzo – ha detto Cavò –. È stata una bella gioia. Fin da piccolo gioco e amo il calcio. È la mia più grande passione. Non riuscivo ad esprimermi al meglio, adesso finalmente sto iniziando a raccogliere qualche soddisfazione».
Sordo dalla nascita, ha giocato due anni a calcio a 5 militando nella Siac: «Una bella esperienza, che mi ha lasciato qualcosa a livello personale ma giocare a calcio a 11 mi piace di più. Quest'anno da subito, quando sono stato coinvolto, ho dato il massimo. Sperando arrivasse il mio momento. Sono giovane ma ho tanta voglia. Con il mister e i compagni mi trovo davvero bene, scherziamo, siamo davvero una famiglia».
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