Il Messina cambia aria, e dal campionato si rituffa in Coppa Italia, competizione che quest’anno sta riservando le maggiori soddisfazioni ai giallorossi. Ultima seduta mattutina sul sintetico del Despar, e nel pomeriggio trasferimento per il ritiro prepartita nel Lazio, senza però Gianluca Marzullo, rimasto a Messina per smaltire le botte rimediate durante l’incontro con la Cittanovese, e Giuseppe Zappalà, in attesa della nascita del figlio.
Si gioca domani pomeriggio (calcio d’inizio alle ore 14.30, in caso di parità si andrà direttamente ai rigori) ad Albano Laziale, contro l’Albalonga, formazione che al momento naviga intorno a metà classifica nel girone G. I laziali, dopo una promettente rimonta grazie a una serie positiva di otto vittorie e due pareggi, da quattro turni non riescono a trovare più l’appuntamento con la vittoria in campionato, e sono scivolati a cinque punti dalla zona play off.
E’ un Messina che prova a dimenticare la pesante sconfitta con la Cittanovese, quello che domani scenderà in campo contro l’Albalonga con in palio la semifinale della Coppa Italia di serie D. Turno di riposo obbligato per l’acciaccato Marzullo, mentre in difesa il ballottaggio è tra Sambinha e Zappalà, che potrebbe arrivare in extremis in ritiro. In avanti, possibile inserimento di Cocimano nel tridente offensivo.
I propositi giallorossi della vigilia li ha evidenziati Pietro Arcidiacono.
“Dobbiamo arrivare tutti carichi - ha dichiarato il capitano – a questo appuntamento, una partita importante, sia per il prestigio che per il valore dell’avversario, per noi sarà come una finale. Andiamo per giocarci la partita, per vincere; il risultato dipende da tante cose, ma l’importante è sempre l’atteggiamento con cui si scende in campo”.
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