Ci sono un messinese Dario Baeli e un catanese Demetrio Orlando tra i tredici (sette maschi e sei donne) convocati nella Nazionale di kendo che da oggi e fino a domenica, saranno impegnati al NamdongGymnasium di Incheon (Corea del Sud) nei campionati del mondo. Tredici i kendoka selezionati dai tecnici federali della Cik (Confederazione italiana kendo). Mondiali che hanno sempre riservato grandi emozioni per i colori azzurri. In occasione della cerimonia di apertura della diciassettesima edizione della rassegna iridata presenti l’ambasciatore italiano e il primo segretario Marco della Seta e Roberto Rizzo. I mondiali di kendo tornano per la seconda volta in Corea da quando nel 1970 si è organizzata la prima edizione (si svolgono ogni tre anni). Cinquantasette i Paesi ai nastri di partenza della kermesse iridata. Tra i tredici azzurri convocati dai responsabili della commissione tecnica nazionale della Cik composta da Donatella Castelli e Walter Pomero il catanese Orlando e il messinese Dario Baeli (trapiantato da qualche anno in Franciacorta) al quale peraltro sono stati assegnati i galloni di capitano della nazionale maschile (curiosità: la moglie Alessandra Orizio sarà la capitana della nazionale femminile). Gli azzurri saranno in gara sia negli individuali che nella competizione a squadre. Pur essendo entrata nella Ekf (European kendo Federation) in ritardo rispetto a Francia, Germania e Gran Bretagna, la Cik è considerata una delle federazioni più importanti in campo europeo con oltre 2500 praticanti.