Messina

Sabato 23 Novembre 2024

Messina, ore d'attesa per il futuro

Il Messina sceglie Giacomo Modica

Dalla fine del campionato è trascorso oltre un mese, un lasso di tempo in cui, all'interno del Messina, non si è registrato nessun passo in avanti e in nessun settore. Una fase di stallo ingiustificabile per una società che deve affrontare più situazioni: ripescaggio, allestimento della rosa, ritiro, stadi e marketing. L'incontro di mercoledì scorso tra l'allenatore Modica e il presidente Pietro Sciotto ha, peraltro, portato alla luce una spaccatura profonda su come comporre l'organico per la prossima stagione. Da un lato il tecnico, che dopo aver accettato le richieste economiche del patron, aveva chiesto garanzie sulla conferma dei migliori dello scorso torneo, dall'altro il presidente che, invece, pensava che tutto fosse solo una formalità, probabilmente sottovalutando l'aspetto che, invece, sta più a cuore al trainer di Mazara del Vallo. Una situazione paradossale, eppure basterebbe davvero poco per dare le necessarie garanzie e per tornare a costruire senza demolire. Gli accordi con i tesserati si possono stipulare dal primo luglio ma con quelli da confermare la prassi consolidata vuole che si estinguano i sospesi e si diano le garanzie per gli accordi futuri. Niente di sconvolgente, quindi, per chi dirige una società di calcio. L'incontro di mercoledì scorso potrebbe essere un punto di non ritorno che lascia aperto il campo a scenari anche inaspettati. In questi giorni sarebbe auspicabile un avvicinamento tra le parti, ma se così non fosse, occorrerà prendere decisioni, anche dolorose e forse rischiose, ma necessarie visto l'incombenza delle scadenze. Fase di stallo anche per la trattativa che dovrebbe portare all'interno dell'organigramma giallorosso, il presidente del Città di Messina, Maurizio Lo Re e il direttore generale Giovanni Cardullo. Anche in questo caso servirebbero risposte nette dopo i numerosi contatti dei giorni scorsi.

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