Messina

Lunedì 29 Aprile 2024

Il Messina attende i nuovi soci

Il Messina attende i nuovi soci

Chi si aspettava i nomi è rimasto fondamentalmente deluso. Durante la conferenza stampa, che ha avuto toni anche elevati per alcuni giudizi non graditi nei confronti del club, i soci dell'Acr Messina non si sono lasciati scappare quasi nulla perché gli accordi, giacché definitivi, dovranno essere formalizzati davanti al notaio. Tre le possibilità di cessione delle quote, tutte appartenenti al presidente Natale Stracuzzi e al suo vice Piero Oliveri che detengono complessivamente l'88%. Il 33% dietro corrispettivo di 200mila euro, il 44%, cioè la metà esatta delle quote per 300 euro fino all'80% per il quale i nuovi acquirenti dovrebbero versare mezzo milione. Due i possibili nuovi soci. O una cordata romana, sembrerebbe capeggiata dall'avvocato Angelo Massone che nel calcio ha già avuto esperienze tutt'altro che felici alla guida di squadre scozzesi e rumene, o un industriale ragusano, rimasto anonimo. Tutto lascia supporre che la scelta cadrà sulla prima opzione, quella più avviata rispetto alla seconda ipotesi. Nella famiglia Acr è stato ufficializzato l'ingresso del gruppo palermitano, guidato dall'ex presidente del Ribera Ezio Ruvolo e da Domenico Gallina, titolare della Demma, l'azienda sanitaria che ha sponsorizzato i biancoscudati nel derby dello Stretto. Si interesseranno al settore giovanile con l'affiliazione all'Acr Messina di alcune scuole calcio, da loro controllate come il Ribolla di Palermo . La scelta dei nuovi soci non dovrebbe influenzare il mercato. Il tecnico Lucarelli ha chiesto alla proprietà tre/quattro elementi prima della ripresa del torneo. Intanto la squadra fino a sabato prossimo starà in ritiro a Rocca di Caprileone e sosterrà un paio di amichevoli in vista della ripresa del campionato prevista il 21 gennaio a Francavilla Fontana.

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