Come suonare la nona di Beethoven davanti a 3000 spettatori. Uno spettacolo unico con protagonista il Settebello che ha dato vita insieme all'Australia ad un match-evento sul “campo” di gioco allestito nelle acque del Campbell's Cove del porto di Sydney, proprio di fronte alla celebre Opera House e sotto l'Harbour bridge. Uno show in mare che ha fuso gesti tecnici a scenari meravigliosi, patrimonio dell'Unesco, miscelati alla sceneggiatura degli azzurri che si sono imposti 14-10 (parziali 3-1, 5-2, 4-5, 2-2), offrendo buoni segnali a venti giorni dall'inizio dei campionati Europei di Belgrado, tappa fondamentale sulla strada che porta alle Olimpiadi. Quattro reti del mancino siracusano Valentino Gallo, tre del centroboa Aicardi, doppiette per Giorgetti e per il messinese Massimo Giacoppo (all’ennesima soddisfazione di una grande carriera) e reti per Gitto, Luongo e Fondelli. Migliori le percentuali in superiorità numerica rispetto al primo test perso con i “canguri”: Italia 4/6, Australia 2/7. Martedì alle 18.30 locali (le 8.30 italiane) l'ultima amichevole, prima del rientro in Italia. «Un'esperienza meravigliosa in uno scenario fantastico – commenta il ct Campagna –Do - po Capri nello scorso settembre, un altro spot per promuovere questo sport bellissimo. La partita è stata intensa, molto faticosa e dall'alto dispendio di energie. I ragazzi sono stati bravi a tenere alta l'attenzione e il livello di gioco. Domenica avranno mezza giornata di recupero, poi da lunedì si ripartirà per gli ultimi tre giorni di “common-training” con l'Australia che culmineranno con l’ultimo test-match. Punteremo ancora sul lavoro fisico per ottimizzare la forma in vista degli Europei».
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