La Waterpolo Despar Messina lotta alla pari con le più quotate avversarie e alla fine si arrende per 12-8. Uno scarto ingeneroso per le peloritane che tengono bene testa al Plebiscito Padova, abile, soprattutto con esperienza, a portare i tre punti. dalla propria parte. Le padrone di casa, davanti a 300 spettatori entusiasti e alla telecamere della Rai, fanno, però, un figurone, giocando con lo spirito giusto e un approccio convincente. Squadra nuova, quella messinese, con due debuttanti assolute in A/1, una 14enne, Teresa Marchetti, in panca e qualche elemento non al top. A fare la differenza anche la “ lunghezza” della panchina, senza dubbio, più ricca di scelte quella veneta. In definitiva per la Waterpolo Despar Messina una sconfitta che non compromette i programmi futuri della società.
CRONACA- I primi due tempi di gara sono quelli più spettacolari. Apre l’ottima Apilongo, pareggia Laura Barzon, poi ancora Apilongo, nuovo pareggio dalla distanza di Ilaria Savioli.A metà frazione, il capitano della Waterpolo Despar Messina, Simona D’Agata è già gravata di due falli, un problema in più per il tecnico Giovanni Pulifiato. Morvillo segna il nuovo vantaggio, Sgarzella firma l’aggancio e Dario il sorpasso. Gitto trova l’angolo giusto e le squadre concludono sul 4-4. Minibreak patavino all’inizio del secondo tempo con la doppietta di Laura Barzon, anche lei con due falli sul groppone. Starace riavvicina le messinesi, ancora Ilaria Savioli le allontana ma D’Agata in superiorità trafigge Teani. La terza frazione è costellata di errori e da pochi gol, solo due, quello di Martina Savioli in controfuga e della Toth in rovesciata nel “traffico” dell’area veneta.. L’ungherese, come l’altra straniera Klaassen, ha inciso poco sul match anche perché ha dovuto fare i conti con una marcatura spietata. Nell’ultimo tempo, il Plebiscito Padova l’ha messa sull’esperienza, anche se la partita, dopo le reti in superiorità di Dario e Starace, sembrava ancora dall’esito incerto. A spezzare l’equilibrio la doppietta di Rocco e il gol della Klaassen. Le venete passano alla Cappuccini ma la Waterpolo Despar Messina esce dal confronto a testa alta. Impalpabile la prova dell’ex Medea Verde, nervosa e pasticciona, confinata giustamente in panchina dal coach Stefano Posterivo.
COMMENTI: Soddisfatto il tecnico Giovanni Puliafito. “ Ho visto buone cose contro un avversario che punta in alto. La sconfitta ci può stare e non deve abbatterci perché siamo destinati a crescere. Saremo un osso duro per tutte le squadre. Il lavoro che stiamo portando avanti darà i suoi frutti nel futuro, ma abbiamo dimostrato anche nell’immediato sapremo farci valere. La panchina corta è un rischio calcolato anche se oggi ho dovuto impiegare qualche atleta non al 100% della forma”.
TABELLINO-Waterpolo Despar Messina-CS Plebiscito PD 8-12 ( 4-4, 2-3, 1-1, 1-4)
Waterpolo Despar Messina: Sparano, Apilongo 2, Gitto 1, Starace 2, Morvillo 1, Loffredo, Battaglia, D’Agata 1, Toth 1, Marchetti, Avola, Rella, Ventriglia. All. Puliafito.
Plebiscito Padova: Teani, L. Barzon 3, I. Savioli 2, Sganzerla 1, M. Savioli 1, Klaassen 1, Verde , Dario 2, Rocco 2, Gottardo, Ratelli, Lascialandà , A. Barzon. All. Posterivo.
Arbitri: Collantoni e Palmieri
Uscite per limite di falli: S. D'Agata (M) e M. Savioli (P) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Messina 6/12, Plebiscito 6/11. Spettatori 300 circa.
Questi i risultati della prima giornata:
Orizzonte Ct-Blu Team 17-7, Bologna-Rapallo 6-16, Bogliasco-Firenze 9-7, Imperia-Prato 11-5
Classifica: Orizzonte Ct, Rapallo,Imperia, Padova, Bogliasco 3, Wp Despar Me, Firenze, Prato, Bologna e Blu Team 0.
Prossimo turno ( 19/10/2013) Rapallo-Wp Despar Me, Prato-Orizzonte Ct, Padova-Bogliasco,Firenza-Imperia, Blu Team- Bologna.