Per il Messina, quella di Licata, è la prima trasferta di un doppio turno esterno consecutivo. Una gara insidiosa nel cammino dei biancoscudati verso la Lega Pro e nel duello a distanza con il Cosenza. Vecchie rivalità, ma soprattutto motivazioni di classifica rendono interessante il match del Dino Liotta che la RTP trasmetterà in diretta a partire dalle 15 in collaborazione con la Despar del Gruppo Fiorino, uno degli sponsor della società guidata dalla famiglia Lo Monaco.
Annunciate assenze pesanti da una parte e dall’altra. Il Messina non potrà contare sul suo capitano Giorgio Corona, autore di 13 reti in campionato, squalificato dopo aver rimediato con la Pro Cavese il quarto cartellino giallo stagionale. Salterà, quindi, la gara con Licata ma sarà a disposizione negli altri match caldi di questo scorcio finale, quelli di Torre Annunziata col Savoia e del S.Filippo contro il Cosenza. Il posto di Corona, nell’undici titolare, potrebbe essere occupato dal cugino Salvo Cocuzza tornato a lavorare in gruppo dopo la distorsione alla caviglia destra. Nel Licata, senza vittoria dallo scorso 27 gennaio, dall’uno a zero su rigore realizzato da Grillo con il Città di Messina, appiedati dal giudice sportivo il difensore Armenio e l’attaccante di colore Saani. Gli agrigentini sembrano aver perso smalto dopo la rimonta in classifica coincisa con l’avvento panchina di Pippetto Romano, ma contro la capolista le motivazioni saranno altissime perché la zona play-out comincia a far paura. Il Messina, invece, punta ad allungare la sua striscia di 14 risultati utili e guarderà anche all’impegno della sua immediata inseguitrice, il Cosenza, staccato di 5 punti, che a Cava dei Tirreni non avrà vita facile.
Scontro play-off al Celeste per il Città di Messina che contro il Savoia, attuale quinta forza del torneo, spera di consolidare il terzo posto. La squadra di Rando è in serie utile da 6 turni e vuole chiudere sul podio la fase regolare. Domani al Giovanni Celeste, con inizio alle 14.30, amichevole con la rappresentativa del girone I.
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