Ritorno al successo per la Waterpolo Despar Messina nel primo impegno di un doppio turno casalingo consecutivo. La squadra di Misiti ha superato 10-4 l’Ortigia Siracusa al termine di una gara non bella e con molti errori da entrambe le parti, niente a che vedere con quella intensa e decisiva dello scorso torneo che consentì alle giallorosse di guadagnare la meritata salvezza in A/1 a spese proprio delle cugine. La fotografia del match odierno è data dalla scarsa incisività nelle azioni superiorità con un solo gol segnato con l’uomo in più. Alla distanza è uscita fuori la migliore qualità tecnica delle peloritane che, comunque, possono e devono dare di più a cominciare dal match casalingo di sabato prossimo con la Roma.
GARA- Inizio partita con ritmi da piano bar. Per vedere il primo gol ci vogliono ben 5 minuti. E’ la mancina Vitaliti a sorprendere da fuori Valentina Sabatini, nuovo capitano della squadra per il forfait di Simona D’Agata, sulla via del recupero. Il vantaggio aretuseo dura un giro di lancette, la Bujka fulmina, in una delle rari azioni dal centro, il portiere Ignaccolo (1-1). Nel secondo quarto, la Waterpolo Despar Messina diventa padrone del match, segnando con la Verde e con le ex Begin e Ayale (4-1) La rete dell’undici in calottina bianca è la più bella della partita perché giunta a conclusione di una veloce giocata corale. La Pelle, con un pallonetto, mantiene vive le speranze dell’Ortigia. All’intervallo lungo, le padrone di casa hanno un doppio vantaggio che incrementano subito con il lob di Ayale. La Waterpolo Despar Messina ha il torto di cullarsi del risultato favorevole ma, poco dopo, deve fare i conti con la Vitaliti che, in fotocopia, ne mette dentro due di fila( 5-4). E’, però, l’ultimo sussulto dell’Ortigia perché le peloritane si riassestano e non subiscono più. Ayale segna in superiorità ( prima rete con uomo in più dopo 21 minuti di gioco !! ) e Bujka in contropiede riporta il vantaggio sul comodo +3. L’ultimo parziale è senza storia con la Waterpolo Despar Messina che infierisce sulle avversarie segnando altri tre gol con Abbate, Begin e Bujka su rigore.
La vittoria ha consentito alle peloritane un bel balzo in classifica, con vista panoramica sulle prime posizioni. L’altra, ottima, notizia di giornata è il successo del Padova a Imperia che avvicina la Waterpolo Despar Messina alla qualificazione per la final four di Coppa Italia di fine marzo. Le basterà non perdere lo scontro diretto con le liguri in programma alla piscina Cappuccini il prossimo 12 gennaio. Prima di allora, la squadra di Misiti sarò chiamata ad onorare gli impegni con la Roma ed il derby con l’Orizzonte Catania.
COMMENTI- Soddisfatta per il risultato finale, l’esperta Johanne Begin, una delle tante ex in vasca. “ Ci teniamo il risultato, abbiamo dimostrato di poter sempre controllare il match, ma, obiettivamente, possiamo fare di più. Serve qualche aggiustamento, anche se siamo tornate dalla Germania ( collegiale con la nazionale tedesca N.d.r ) più consapevoli della forza di squadra. A noi il compito di mettere in pratica le nostre sensazioni “.
TABELLINO- Waterpolo Despar Messina-IGM Ortigia 10-4 (1-1, 3-1, 3-2, 3-0 )
Waterpolo Despar Messina: Sabatini, Abbate 1, Gitto, Begin 2, Murè, Arangio, Verde 1, Rella, Tagliaferri, Bujka 3 (1 rig.), Ayale 3, Palmieri. All. Misiti.
Igm Ortigia: Ignaccolo, Vitaliti 3, Cassone, Lo, Sparacio, Apilongo, Battaglia, Savastra, Gottardi, Pelle 1, Di Natale, Schiavone, Amodeo. All. Pelle.
Arbitri: Del Bosco e Magnesia. Sup. num.: Messina 1/5, Ortigia 0/5.
Questi gli altri risultati della quarta giornata:
Orizzonte Ct-Rapallo 11-13, Imperia-Padova 9-11, Roma-Bologna 5-8,Bogliasco-Firenze 9-11. In classifica guida il Rapallo con 12 punti, Orizzonte Ct 9, Firenze 7, Waterpolo Despar Messina, Roma e Padova 6, Imperia 5, Bologna 4, Bogliasco 2, Ortigia Sr 0.
Regolamento: Le prime otto vanno ai play off, le ultime due retrocedono in A/2.
Caricamento commenti
Commenta la notizia