Una festa di popolo, non solo perché mette insieme tradizione, storia e devozione, ma soprattutto perché in quest’occasione Messina si riscopre unita e pronta ad accogliere quanti arrivano nella città dello Stretto attratti dal richiamo della bellezza. La Notte Bianca per S. Antonio si conferma un successo: lo sforzo dei padri rogazionisti, sostenuto dall’amministrazione comunale e dall’assessorato regionale al Turismo sport e spettacolo, è stato anche quest’anno ripagato dalla significativa presenza di turisti, pellegrini, devoti, nella vasta area pedonalizzata attorno alla basilica di via S. Cecilia. Migliaia di persone hanno affollato fino a notte fonda vie e piazze trasformate per l’occasione in un grande spettacolo itinerante a cielo aperto: famiglie, gruppi di amici, tantissimi giovani, la 12ma edizione dell’evento che anticipa la grande processione del Carro Trionfale del Santo Taumaturgo ha offerto a tutti attrazioni e divertimento. In basilica l’accoglienza, dopo l’accensione delle luminarie musicali in via S. Cecilia e la sfilata della banda di Santo Stefano Medio con la grande musica classica - gli artisti del conservatorio Corelli, il tenore Davide Benigno, la pianista Stefania La Manna - e quella moderna con il giovanissimo Italo Bartolomeo Fucile reduce dalla trasmissione di Rai Uno, The voice Kids.
Stamattina alle 11 il pontificale presieduto dal cardinale Claudio Gugerotti, nel pomeriggio la processione del Carro trionfale con le reliquie che Rtp seguirà in diretta a partire dalle 19.
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