
È morto a 49 anni Lino Santoro titolare, insieme al fratello Orazio, dell’ex Ritrovo Santoro, il celebre bar di Piazza Cairoli che ha chiuso i battenti nell’ottobre 2024 dopo ben 112 anni di attività. Una decisione sofferta ma consapevole, maturata anche alla luce della malattia oncologica che lui stesso aveva raccontato pubblicamente con grande dignità e coraggio.
La sua scomparsa lascia un vuoto profondo non solo nel cuore dei familiari, ma in tutta la comunità cittadina, che per oltre un secolo ha visto nel bar Santoro un punto di riferimento, un simbolo identitario della Messina che cambia ma non dimentica le sue radici.
A ricordarlo, con parole cariche di affetto e dolore, è stato anche l’assessore al commercio Massimo Finocchiaro con un post toccante pubblicato sui social:
“Stamattina ci hai lasciati spezzandoci il cuore. Io voglio ricordarti così, gioioso e sornione, perché tu eri questo. Un bravo ragazzo, una 'testa calda piena di amore' per il suo lavoro e per la sua Città, generoso e con un cuore grande.”
Finocchiaro ha voluto restituire l’immagine più vera e umana di Lino: quella dell’amico autentico, del professionista appassionato, dell’uomo capace di confronti accesi e risate sincere, di chi sapeva intrecciare provocazioni e leggerezza, fino a farne un’occasione per ricominciare.
“Ci mancherai tantissimo Lino – ha concluso l’assessore – e ti assicuro che ci mancheranno anche i tuoi video-suggerimenti. Riposa in pace amico mio.”
Con la chiusura del bar Santoro, avvenuta pochi mesi fa, si era chiusa una pagina importante della storia commerciale messinese. Oggi, con la morte di Lino, Messina perde anche uno dei suoi protagonisti più autentici, che ha saputo coniugare tradizione, passione e spirito comunitario.
1 Commento
Arigo' Domenico
06/04/2025 00:10
Condoglianze vivissime alla Famiglia, per la prematura perdita del Caro Signor Lino Santoro. Messina ha perso uno dei Suoi Figli.