Santo Stefano celebra la giornata della Memoria in ricordo delle vittime innocenti delle mafie
Anche la sezione dell’Associazione Nazionale Carabinieri – Sezione di Santo Stefano di Camastra, presieduta dall’app. Pietro Volo, in occasione della Giornata della Memoria vuole ricordare le vittime Innocenti delle mafie, quest’anno giunta alla sua trentesima edizione. La Giornata, dichiara Volo, ha l’obiettivo di rimettere al centro il valore delle storie, partire dalla memoria per dare una lettura attuale e approfondita, generando percorsi di partecipazione civile. "Vogliamo rappresentare un momento di riflessione, approfondimento e di incontro, in cui si intrecciano relazioni e testimonianze vive, soprattutto grazie alla presenza dei familiari delle vittime innocenti delle mafie". E’ un lavoro importante "che in questi ultimi anni stiamo portando avanti, grazie anche alla collaborazione dei dirigenti e dei docenti dei tre istituti scolastici stefanesi, siamo riusciti ad entrare nelle Scuole, affrontando con i ragazzi tematiche importanti che riguardano la vita sociale. "E’ una giornata che segna sia un arrivo che una ripartenza per le nostre azioni", afferma l’ispettore regionale Ignazio Buzzi, "mettendo al centro della riflessione collettiva la figura vittima come persona, oltre al diritto fondamentale e primario alla verità". Il programma della giornata:
- ore 9 incontro e momento di riflessione presso Piazza della Robbia – angolo via Convento, nei pressi della Chiesa del Calvario, dove vi è affisso un pannello di ceramica dedicato a: “I nostri eroi – omaggio alle vittime della mafia”. Gli alunni dell’istituto comprensivo “M. Buonarroti”, dell’istituto tecnico turistico alberghiero “A. Florena” e del liceo artistico regionale “Ciro Michele Esposito” leggeranno i nomi di alcuni morti ammazzati. Successivamente ci sarà un momento di preghiera che si concluderà con la benedizione di padre Calogero Calanni alle vittime. Al termine gli studenti dei tre istituti deporranno dei fiori.
- ore 10 presso il Cine Teatro Glauco , convegno dal titolo: "Analisi e confronto sul tema 'Fare Memoria'”, moderato da Cristina Barone (medico di famiglia). Sarà presente fra gli altri la professoressa Lucia Ievovella, figlia del Maresciallo Vito Ievovella, barbaramente assassinato a Palermo l’11 settembre 1981
- Al termine del convegno ci sarà la cerimonia di consegna degli attestati di Fedeltà conferiti dalla Presidenza Nazione ad alcuni soci della Sezione di Santo Stefano di Camastra