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Enpa Messina, giornata di mobilitazione per la tutela degli animali. E sul randagismo monito verso l’Ars

Presidio ieri mattina a piazza Cairoli

Domenica all'insegna della solidarietà e dell'amore per gli amici a quattro zampe a piazza Cairoli. I volontari dell'Enpa, l’Ente nazionale protezione animali-sezione di Messina, nell'ambito dell'evento per il tesseramento 2025, hanno dato vita a un momento di informazione e sensibilizzazione per il rispetto e la tutela dei diritti degli animali, dedicando l'iniziativa di quest'anno particolarmente alla difesa delle api a rischio di estinzione.
Nel corso della mattinata, partecipata da numerosi bambini ai quali è stata simbolicamente consegnata la tessera di giovane socio volontario Enpa e l'album degli amici cucciolotti, si è dato corso anche alla distribuzione di bustine di semi di fiordaliso, margherita, cicoria e nigella che sono i fiori preferiti dalle api.
«Seminandoli in giardino o sul balcone di casa – ha spiegato la responsabile dell'Enpa Messina, Alessandra Parrinelli – sarà possibile aiutare questi meravigliosi insetti a sopravvivere e proseguire il loro lavoro prezioso di impollinatori. Le api sono responsabili della pollinazione della maggior parte di colture alimentari a livello globale. La scomparsa minaccerebbe la sicurezza alimentare, riducendo la biodiversità fino a destabilizzare pure gli ecosistemi naturali. Una causa importante che richiede la collaborazione di tutti. La nostra presenza oggi in piazza serve a sensibilizzare e informare i cittadini messinesi a dare una mano».
Fedele alla propria missione contro il fenomeno del randagismo, l'Enpa ha portato in piazza anche alcuni cani cuccioli pronti per l'adozione attirando l'attenzione delle famiglie con bambini che si sono spontaneamente avvicinati allo stand con i genitori ricevendo le informazioni necessarie anche per iscriversi all'associazione.
L'iniziativa si è svolta in un'atmosfera gioiosa e serena, malgrado il periodo preoccupante che le associazioni animaliste stanno vivendo a causa del nuovo decreto legge in discussione all'Ars, contro il randagismo e la tutela del benessere degli animali. Le modifiche alla legge 15 del 2022, già approvate dalla Commissione regionale, infatti, indeboliscono il ruolo svolto dalle organizzazioni non profit che si occupano di animali abbandonati limitandone di fatto le attività di recupero, assistenza e adozione.
Un provvedimento che secondo gli animalisti rischia di avere un effetto boomerang aggravando ulteriormente il problema del randagismo in Sicilia. Per queste ragioni, le associazioni si sono mobilitate chiedendo all’Assemblea regionale di valutare attentamente le conseguenze delle nuove norme.

 

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