Si chiama Sofia ed è uno dei primi avatar creato con l’Intelligenza artificiale che sarà al servizio dell’Ecomuseo. Una bella ragazza che permetterà ai visitatori di far conoscere i luoghi più belli inseriti nell’app che permette di scoprire Milazzo e in particolare il quartiere di Vaccarella facendolo rivivere in una versione digitale e fornendo informazioni utili da consultare. Questo innovativo assistente virtuale, creato per l’Ecomuseo Chersoneso d’Oro – ha spiegato l’ingegnere informatico Giancarlo Visalli, creatore della tecnologia alla base di Sofia – è progettato per offrire informazioni personalizzate, suggerire percorsi turistici su misura e interagire in modo empatico con i visitatori». A dare aspetto e voce a Sofia è stata la giornalista milazzese Sonia Andaloro, che durante la presentazione dell’iniziativa ha dato vita a un momento emozionante e coinvolgente, intervistando direttamente il suo avatar in una conversazione realistica e naturale. Un’interazione che ha mostrato le potenzialità di un’AI capace di rispondere con precisione e sensibilità, trasformando ogni domanda in un’occasione di racconto e approfondimento. Sofia sarà accessibile tramite QR code e un’app dedicata, rendendo il patrimonio culturale di Milazzo facilmente fruibile con un semplice gesto. «I QR code – ha detto l’assessore Antonio Nicosia, titolare della delega all’Ecomuseo – dal prossimo 14 aprile verranno posizionati nei punti strategici dell’Ecomuseo», mentre Mario Sfameni, facilitatore dell’Ecomuseo Chersoneso d’Oro, ha evidenziato il ruolo dell’AI nella valorizzazione del patrimonio locale e ha sottolineato il ruolo dei ragazzi del Servizio civile, che hanno collaborato alla raccolta dei contenuti e all’addestramento di Sofia. Giuseppe Amendolia, presidente del Centro commerciale naturale, ha spiegato come l’AI possa offrire nuove opportunità di promozione per le attività commerciali locali, anticipando che dal 14 aprile i negozi partner esporranno i QR code per informare i clienti, mentre Santi Grillo, direttore del Parco Corolla, ha illustrato come il QR code verrà integrato nella comunicazione del centro commerciale per promuovere i percorsi turistici locali. (g.p.)