
All’ultimo Festival di Sanremo c’era anche un musicista messinese, il battierista Giuseppe Delia, 66 anni, che ha preso parte all’esibizione spettacolare di Jovanotti, assieme alla super band “Rocki'n 1000”, nella versione rock del classico del cantante “L’ombelico del mondo”. Delia, grafico pubblicitario formatosi a Milano, che vanta collaborazioni prestigiose con la Emi per le copertine di Franco Battiato e campagne pubblicitarie di rilievo, coltiva da sempre la sua passione per la musica leggera e per la batteria.
«Ho trovato una chitarra in casa ed è scoccata la scintilla dell'attrazione e mi sono messo a strimpellare. Un breve periodo a studiare degli accordi ed ho iniziato ad eseguire qualche brano. Avevo 11 anni e spesso, mi recavo a Bordonaro a piedi, per assistere alle prove di un gruppo musicale. In particolare, i miei occhi si focalizzavano alla batteria. Ogni tanto, quando il gruppo era in pausa, il batterista, mi faceva sedere allo strumento ed approcciavo qualche rudimento. A casa di mia nonna, spesso si riunivano gli amici di mio fratello maggiore, dove si ascoltava musica, si giocava a scacchi ed io ho iniziato a costruirmi la batteria, con i fustini di Dixan ed i coperchi dei barili di benzina, formando così, un duo molto casalingo: Batteria e chitarra, suonata dal mio amico Filippo».

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