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Proseguono gli incontri nelle scuole di Messina e della provincia, avviati dai carabinieri del Comando provinciale, sul tema della "Cultura della Legalità". Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo hanno incontrato studentesse e studenti appartenenti all’istituto superiore “Renato Guttuso” di Milazzo e agli istituti comprensivi “Stefano d’Arrigo” di Venetico e “Santa Lucia” di Vulcano.
Alla presenza di dirigenti scolastici e di docenti, più di 200 alunne e alunni hanno avuto modo di interfacciarsi con i militari dell’Arma che, con un linguaggio chiaro e con esempi concreti, aderenti alla fascia di età degli interlocutori, hanno affrontato temi di primaria importanza finalizzati a stimolare nei giovani, adulti del domani, un consolidato senso civico e a metterli in guardia dai tranelli e dai pericoli della società moderna.
In concomitanza con la Giornata Mondiale contro il bullismo che ricade il 7 febbraio di ogni anno, particolare attenzione è stata dedicata a questo fenomeno e al cyberbullismo, oltre all’uso consapevole dei social network e dei pericoli che possono derivare da una incontrollata navigazione sul web. I temi sono stati affrontati utilizzando il cosiddetto “bullizzometro”, una sorta di segnalibro, realizzato dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri per aiutare i ragazzi a comprendere meglio il fenomeno, con una scala grafica che rappresenta le diverse sfumature dei vari comportamenti, dallo scherzo fino alle forme più gravi di prevaricazione.
Il confronto ha riguardato anche altri temi di grande attualità, come la violenza di genere, nell’ambito del quale i Carabinieri hanno fatto riferimento agli strumenti di tutela che possono essere attivati tempestivamente dalle vittime e all’importanza di denunciare ogni forma di violenza o di vessazione, nonché quello la sicurezza stradale e le conseguenze che possono derivare dai cattivi comportamenti alla guida come la distrazione per l’uso di cellulari, l’eccesso di velocità, la guida sotto l’influenza di alcol o droghe.
L’interesse dell’Arma per la diffusione della cultura della legalità è costante ed è orientato al dialogo e al confronto, motivo per cui gli incontri con gli istituti d’istruzione continueranno per tutto il periodo scolastico, con la finalità di contribuire alla formazione, nei giovani, dell’etica della responsabilità e dell’osservanza consapevole delle regole, quale modo di vivere nel rispetto di sé stessi e degli altri.
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