Alla riscoperta dei borghi con itinerari in bicicletta: Saponara e Villafranca puntano sulla “mobilità dolce”
Sinergia tra Comuni per la valorizzazione dei territori. Saponara e Villafranca hanno partecipato a due bandi di finanziamento volti alla promozione della mobilità ciclistica e del cicloturismo. Si tratta di un primo avviso pubblico emesso dalla Regione, per il quale è stato presentato un progetto di 200mila euro. Con il bando ministeriale “Bici in Comune” è stato invece richiesto un contributo di 50mila euro (Saponara è il Comune capofila). Entrambi i territori, contigui, hanno sempre avuto enormi potenzialità grazie alle origini storiche e alle testimonianze monumentali presenti, oltre a un’orografia del paesaggio che si affaccia sulla costa tirrenica. Ad annunciare i progetti il sindaco Giuseppe Merlino e l’assessore Nicola Donato di Saponara. In particolare, gli obiettivi dell’intervento mirano a valorizzare e potenziare percorsi turistico-ambientali caratterizzati da sentieri naturalistici esistenti e integrare la fruizione di tali itinerari mediante collegamenti diretti con la stazione ferroviaria dei due comuni. La proposta ha lo scopo di ampliare i servizi offerti, in particolare dei mezzi eco-friendly, mezzi innovativi e alternativi all’auto come i servizi di sharing (biciclette muscolari e e-bike), nonché alla ristrutturazione dei percorsi viari di particolare valore storico e culturale destinati ad accogliere flussi turistici che utilizzino modalità di trasporto a basso impatto ambientale. I territori di Saponara e Villafranca sono già attraversati da due importanti percorsi: l’Appennino bike tour, che si sviluppa su strade secondarie a basso traffico ed è interamente segnalato con cartellonistica di indicazione turistica, e il Cammino Francigeno, percorso storico, culturale e religioso. La proposta è quindi volta a valorizzare la fruizione di un nuovo itinerario turistico-paesaggistico che abbraccia Saponara e Villafranca. Il percorso prevede un itinerario ad anello, con possibile punto di partenza dalla stazione di Saponara-Villafranca, con uno sviluppo di circa 24 km. Si snoda su strade esistenti, in parte asfaltate e in in terra battura, circondate da vegetazione e che consentono di raggiungere importanti punti panoramici. Il percorso consentirà di visitare il Castello di Bauso, la chiesa di Santa Margherita nella frazione Calvaruso, il Santuario Gesù Ecce Homo e Forte Campone a Villafranca, insieme ai ruderi del Castello di Saponara, alla chiesa Madre di San Nicola di Bari, al Bottesco e ai punti panoramici che consentono di ammirare le Eolie. L’intervento previsto nel progetto mira a un ripristino della transitabilità, sia pedonale che ciclistica, mediante piccole opere di contenimento e staccionate, compattazione del fondo, collocazione di bacheche informative e arredi. Inclusa pure una piattaforma digitale, ideata per promuovere, facilitare e incentivare cicloturismo e mobilità sostenibile. La piattaforma offrirà agli utenti un’esperienza completa, permettendo di esplorare gli itinerari, scoprire punti di interesse e partecipare ad attività ed eventi aggregativi.