Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

"Graziella vive", riflessione a Saponara in occasione del 39esimo anniversario dell'omicidio Campagna

Graziella vive. E sebbene quel dolore sia sempre lo stesso, oggi si è trasformato in impegno sociale. Oggi, in occasione del 39° anniversario dell'omicidio Campagna, il Comune di Saponara insieme all'associazione Libera ha deciso di condividere un momento di grande riflessione. Già durante la celebrazione, padre Giannandrea Rizzo ha sottolineato come Graziella sia diventata, attraverso la sua testimonianza, un grido di giustizia. "Non bisogna abbassare mai lo sguardo davanti al male", ha detto il sacerdote. Dopo la santa messa, si è aperto un intenso dibattito, moderato dal giornalista della Gazzetta del Sud Nuccio Anselmo, il quale ha ricordato la figura di Graziella. Aveva solo 17 anni quando è stata brutalmente uccisa dalla mafia, solo perché "testimone sconveniente". Le parole poi di Nino Alibrandi, sindacalista e figlio di Angelo Alibrandi, anche lui ucciso perché era uno scomodo testimone. Ad intervenire dopo Pasquale Campagna, fratello di Graziella, che ha ricostruito quella tragica giornata. "Quel giorno una parte della nostra vita se n'è andata con lei per sempre - ha detto -. Il dolore non cambia ed è lo stesso, ma sappiamo che Graziella ha vinto la battaglia dopo un percorso di giustizia burrascoso". Pasquale Campagna ha annunciato che, insieme a Tiziana Tracuzzi, referente dell'associazione Libera, sarà presto realtà un presidio di legalità nel territorio. Ai tanti alunni e alunne presenti ha assicurato che la memoria di Graziella sarà sempre vivo e da prezioso esempio.

A prendere la parola poi la prefetta Cosima Di Stani. "Ho apprezzato questa iniziativa affinché nessuno mai si rassegni alla disperazione - ha sottolineato-. Ringrazio Libera e don Ciotti perché attraverso questa azione consentono di mantenere viva la memoria". Ancora poi l'intervento della senatrice Barbara Floridia. "Oggi non voglio parlare di legge. La mia famiglia mi ha insegnato ad essere una persona corretta e a non avere paura di difendere chi è in difficoltà. Per il mio territorio, io farò sempre la mia parte. Darò il mio sostegno per le cose giuste". L'avvocato Fabio Repici ha ricordato il tortuoso iter giudiziario e come "non doveva essere la famiglia Campagna a cercare le prove". Le dirigenti scolastiche Emilia Arena e Rossana Ingrassia hanno ribadito l'impegno quotidiano della scuola, per crescere cittadini liberi e giusti, che seguono i valori della legalità. Spazio anche agli alunni del Comprensivo di Saponara e Vilafranca, che hanno dato forma al ricordo di Graziella attraverso poesie, cartelloni e pensieri.

Il valore dell'iniziativa "Graziella vive" è stato pure ribadito dal sindaco di Saponara Giuseppe Merlino che, insieme agli assessori Nicola Donato e Rosalba Pino, si è impegnato per la riuscita della manifestazione di spessore umano e civile. Infine l'intervento di don Luigi Ciotti: "Sento che Graziella è per me una sorella. La mafia non può essere una delle tante cose. Facciamo emergere le cose belle, dobbiamo tenere alta la guardia, non dare nulla per scontato, leggere la realtà di oggi, che non è quella di ieri. Sono 170 anni che continuiamo a parlare di mafia. La mafia è anche quella del potere, quando si nasconde dietro la manipolazione e le menzogne. Questa è una malattia che non è mai stata debellata e finché non ci sarà una presa di coscienza collettiva, noi non riusciremo mai a sconfiggere questo male. Le istituzioni sono sacre e vanno difese. Tra queste il mondo della scuola e della cultura. La scuola aiuta a scendere in profondità. Abbiamo una responsabilità noi grandi verso i più piccoli, dare una mano a sapere distinguere per non confondere. La mafia gode anche di una complicità passiva collegata a chi rimane in silenzio. Sono oltre 20 le vittime innocenti di questo territorio. Loro sono morti, noi dobbiamo essere più vivi".

Presenti nella chiesa Madre di Saponara anche i sindaci di Spadafora Lillo Pistone e Rometta Nino Cirino, gli ex sindaci Nicola Merlino e Renato Accorinti, il vicesindaco di Villafranca Gianfranco Ammendolia e molti rappresentanti di associazioni locali.

Tag:

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia