Messina

Domenica 17 Novembre 2024

Una convenzione col Comune di Messina per gestire la vecchia foresta di Camaro

E’ stata stipulata il 15 novembre 2024 la convenzione tra il Servizio per il Territorio di Messina (ex Azienda Foreste Demaniali) e il Comune di Messina per la gestione della vecchia foresta di “Camaro”. Il bosco di “Camaro”, di proprietà comunale ed esteso circa 100 ettari, rappresenta la formazione boschiva più antica dei Monti Peloritani, composta da essenze di pino domestico, castagno, roverella, leccio, eucalitto, latifoglie (acero, frassino, pioppo, ontano) robinia ed essenze della macchia mediterranea (ginestra, citiso, corbezzolo, erica). E’ il bosco più antico dei Peloritani nato attraverso le attività di rimboschimento eseguite alla fine dell’800 con la semina di querce e castagni e proseguite nei primi anni del ‘900 attraverso piantagioni di essenze finalizzate a ricoprire le fallanze della vegetazione. L’obiettivo principale dell’opera pertanto mirava a prevenire il dissesto idrogeologico delle colline messinesi per via degli incendi e dei disboscamenti irrazionali operati a metà dell’800. Oggi è un polmone verde di indubbia valenza naturalistica e ambientale, a difesa della città e destinato alla fruizione dei cittadini.   Da ora in poi, e per 10 anni, verrà governato dal Servizio per il Territorio attraverso l’impiego della manodopera forestale al fine di preservarlo dagli incendi estivi e, soprattutto, valorizzare ancor più questo complesso boscato attraverso la realizzazione di interventi migliorativi per esaltarne la resilienza. Nello stesso tempo, si punta a incentivare l’educazione ambientale nelle scuole attraverso la fruizione di quest’area intesa come aula didattica a cielo aperto, tra l’altro vicina al Giardino Botanico dei Peloritani, uno scrigno di biodiversità particolarmente ricco di essenze vegetali autoctone della flora mediterranea. Infine, si mira a incentivare il turismo naturalistico e campestre in quest’area a due passi dalla città e ricca di aree attrezzate, un vero e proprio volano per questo territorio e per quei turisti che sono alla ricerca di un nuovo modo di vivere la natura.          

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