Giornate Fai: aperta la Sala reale della Stazione Fs, lo scalo di Taormina-Giardini esempio di stile liberty e neogotico
Nuovo appuntamento oggi con le Giornate d’autunno del Fondo ambiente italiano, durante le quali è possibile visitare luoghi straordinari del patrimonio di storia, arte e natura dell’Italia, alcuni dei quali solitamente inaccessibili. Fra i tre siti scelti in provincia di Messina figura anche la Sala reale della Stazione ferroviaria di Taormina-Giardini Naxos, che dopo la prima giornata di ieri sarà aperta anche oggi, dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso è alle 17.30), a gruppi di massimo 15 persone che saranno accolti all’esterno dai volontari Fai e poi condotti alla visita dagli studenti dell'Istituto comprensivo di Giardini Naxos, apprendisti ciceroni per l’occasione, all’interno della Sala reale solitamente chiusa. La Sala d’attesa della Stazione di Taormina-Giardini rientra nel progetto di recupero denominato “Sale storiche-I gioielli della Fondazione Fs nelle Stazioni ferroviarie”: le Sale storiche sono oggi custodite, restaurate e valorizzate dalla Fondazione Fs italiane con l’obiettivo di realizzare un grande museo diffuso al servizio della cittadinanza e del turismo nazionale. Suddivise in Sale reali e presidenziali e Sale d’attesa, le Sale storiche della Fondazione Fs, da Torino Porta Nuova fino a Messina, conservano affreschi, sculture, manufatti e arredi originali che hanno segnato diverse epoche e stili del viaggiare. Un patrimonio di tutti i cittadini che merita di essere scoperto. Dal punto di vista architettonico, la Stazione è celebre per il suo stile liberty e neogotico, con elementi ornamentali e decorazioni che richiamano l’architettura tipica della Sicilia. La struttura presenta mosaici, fregi e colonne in pietra lavica dell’Etna, che conferiscono un aspetto unico e raffinato, rendendola una delle Stazioni ferroviarie più belle d’Italia. Inaugurata il 12 dicembre 1866, divenendo un'importante connessione tra il nord e il sud della Sicilia, la Stazione serve le città di Taormina e Giardini Naxos, due delle principali mete turistiche della regione, e si trova in una posizione strategica, incastonata tra il mare e il monte Tauro, con lo sfondo spettacolare dell’Etna. Negli anni successivi all’inaugurazione, la Stazione ha visto un continuo incremento di traffico, grazie soprattutto alla crescente popolarità di Taormina come destinazione turistica internazionale.