Messina: prestigioso riconoscimento al liceo Archimede. Premiato cortometraggio "Il bosco delle lepri"
Prestigioso riconoscimento per il cortometraggio “Il bosco delle lepri” realizzato dal liceo scientifico Archimede nell’ambito del laboratorio di cinema “Le regole del gioco” curato dal regista Francesco Calogero, alla seconda edizione del Balòss Milan Junior Film Festival, che si è svolto a Milano. A Samuele Mondello il premio come miglior attore, protagonista maschile del film. E’ stato Calogero a ritirare il premio al teatro del Buratto “Bruno Munari”, “un riconoscimento che va tutto il gruppo di lavoro”, ha detto il regista a nome del giovane: “Per fare un buon film non può bastare l’apporto di un singolo: come si usa dire, il cinema è arte di bottega, e quando si vince, lo si fa tutti assieme”. Il giorno prima, presentando il film al Museo del Cinema di Milano davanti a una platea composta da giovanissimi, Calogero aveva sottolineato l’importanza della passione e dell’impegno per ottenere risultati e l’abnegazione con cui tutti i componenti del gruppo cinema dell’Archimede si sono dedicati a questo progetto dai toni ecologisti, manifestando gratitudine alla dirigente Laura Cappuccio per aver creduto in questo progetto che arricchisce le competenze degli studenti del liceo messinese. “I ragazzi hanno saputo coniugare creatività e capacità tecnica per realizzare un’impresa di gruppo motivante e qualificata”, ha detto Cappuccio. Il progetto “Le regole del gioco” è stato realizzato dall’Archimede nell’ambito del Piano nazionale cinema e immagini per la scuola, promosso dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e dal Ministero della Cultura, con la collaborazione del Cineforum Don Orione e del Cinema Lux, Universi Teatrali, Nutrimenti Terrestri e Polittico. Questo però non è l’ultimo successo della scuola che tra le attività dell’anno scolastico appena concluso annovera anche Cybertrials, l'iniziativa organizzata dal Cybersecurity National Lab del CINI, giunto alla sua terza edizione. Il programma, legato ai temi della Cybersecurity, mira ad avvicinare le studentesse al panorama contemporaneo della sicurezza informatica, così da ridurre il gender gap ancora fortemente avvertito. Da gennaio a marzo si sono svolte lezioni telematiche sui cardini teorici dell’informatica; al termine di ogni incontro l’organizzazione si premurava di rilasciare delle challenge, ovvero delle sfide volte a ricercare le vulnerabilità dei programmi, o dei servizi messi a disposizione. Le finali del gioco a squadre, formate casualmente da quattro ragazze provenienti da tutte le regioni d’Italia, si sono tenute dal 6 al 9 giugno all’Ilo Campus di Torino, dove le sedici squadre finaliste hanno gareggiato in dodici sfide. Presenti alla finale anche due team dell’Archimede il 16 e il 100, capitanati dalle alunne Maria Sole Viglianisi e Aurora Di Bella. Dopo aver affrontato il primo modulo preliminare e la risoluzione delle challenge, il team 16 e altre sette squadre hanno avuto l’accesso all’ultima fase dell’intero programma, presentando, per mezzo di un powerpoint, la strategia adoperata per la soluzione di una delle dodici sfide a scelta.