Nell'era digitale in cui viviamo, l'informazione è alla portata di un click, ma cosa si cela dietro la realizzazione di un telegiornale, la produzione di un giornale stampato o di un articolo online? A scoprirlo visitando il polo messinese di Società Editrice Sud sono stati studenti e studentesse di Unime Gds Lab, il laboratorio di tecnica giornalistica promosso da Ses e Università nell'ambito della GDS Academy del progetto “Gazzetta del Sud in classe con Noi Magazine”: un'esperienza intensa che offre uno sguardo approfondito sul funzionamento di una testata giornalistica multimediale.
L'iniziativa è stata coordinata dalla vicecaposervizio della Gazzetta Natalia La Rosa, responsabile della Gds Academy e del Lab, offrendo una proficua occasione di confronto e dialogo, a sostegno delle giovani generazioni interessate al mondo del giornalismo. Ad accogliere il gruppo EnzoTrifirò, a lungo responsabile del palinsesto di Rtp e sempre affettuosamente presente nell'accompagnare i tanti gruppi in visita al polo aziendale e in particolare negli studi della tv Rtp, dove i giovani hanno dialogato con il giornalista Francesco Triolo e con la giornalista Francesca Stornante, responsabile del Tg Giovani di Rtp, novità del palinesto Ses dedicato ai giovani che ha riscosso grandissimo successo. Assieme al gruppo universitario anche una delegazione scolastica dell'IIS verona Trento, con studenti e studentesse che stanno seguendo un Percorso per le competenze trasversali e l'Orientamento con Ses scrivendo ogni settimana sull'inserto Noi Magazine, accompagnati dal prof. Gianluca Rossellini e dalla prof.ssa Roberta Barilà.
Tv, radio e redazioni: notizie a tutto tondo
Una rappresentanza universitaria ha visitato lo studio di Radio Antenna dello Stretto, intervenendo durante Anteprima Scirocco con Emilio Pintaldi e Antonella Romeo. Successivamente, nell'incontro in auditorium con Natalia La Rosa, responsabile dell'inserto Noi Magazine, particolare attenzione è stata dedicata alla struttura del giornale stesso, alle varie fasi attraverso le quali nasce una pagina di giornale, dalla ricerca delle fonti all'elaborazione del testo, fino alla selezione delle immagini e alla preparazione grafica. Questo momento, attraverso la lettura del quotidiano cartaceo e l'osservazione delle procedure di impostazione grafica del sistema editoriale digitale, ha permesso loro anche di comprendere il rigore e la precisione necessari nel processo di raccolta e verifica delle informazioni, e l'importanza di offrire una copertura equilibrata e completa delle notizie, che spazia dai grandi eventi nazionali agli avvenimenti più rilevanti a livello locale. E particolare importanza nelle procedure di verifica riveste anche l'attendibilità delle fonti: in questo senso si è parlato del ruolo delle agenzie di stampa, come circuito che emette notizie affidabili poi veicolate dai media al pubblico, e in particolare dell'Ansa, anche con l'intervento del prof. Rossellini, corrispondente da Messina dell'agenzia.
I video con i momenti salienti
Nella biblioteca dell'azienda il gruppo ha poi assistito ad alcuni video riguardanti momenti molto significativi per l'azienda, come quello in cui, nel 2018, della Società è entrato a far parte il gruppo Giornale di Sicilia con le sue testate, e la storica visita il 13 aprile 2022 del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, a Messina per ricevere il premio Bonino Pulejo e celebrare i 70 anni di Ses, i 50 della Fondazione Bonino Pulejo e i 162 del Giornale di Sicilia.
Con i giovani si è soffermato anche il presidente e direttore editoriale di Ses Lino Morgante, che ha in particolare posto l'accento sull'importante investimento che ha portato l'azienda a dotare il centro stampa di una seconda rotativa, entrata in funzione proprio nel 2018.
La visita serale al polo produttivo in piena attività
Uno dei momenti più emozionanti della giornata è stata infatti la visita serale al polo di produzione in piena attività, dove gli studenti e le studentesse hanno potuto assistere al procedimento che precede la stampa del giornale. Dall'impaginazione, con l'incontro con i giornalisti della Cronaca di Messina e delle altre redazioni e poi con il reparto grafico, alla preparazione delle lastre in alluminio per la stampa su carta, ogni passo è stato spiegato con cura, anche con l'ausilio del responsabile tecnico Bruno Luciano, suscitando un mix di meraviglia e ammirazione per il lavoro intricato e coordinato che rende possibile la realizzazione e distribuzione dei quotidiani: ben undici (i due del gruppo e altre 9 testate nazionali) che ogni giorno vengono prodotti in quasi 100.000 copie complessive, con un significativo contributo alla pluralità dell'informazione sui territori di riferimento, Sicilia e Calabria.
La curiosità è stata palpabile durante l'intera esperienza, e le domande hanno riflettuto un genuino interesse per il lavoro giornalistico, apprezzando non solo la precisione tecnica coinvolta nel processo di produzione del giornale, ma anche l'importanza della narrazione e dell'etica giornalistica nel plasmare l'opinione pubblica, comunicata durante l’intera esperienza del lavoro con GDS Academy e Noi Magazine condotta in maniera multimediale grazie ai diversi canali del network Ses. Fra essi, un ruolo fondamentale è rivestito dal sito web con i canali social, già oggetto di un precedente approfondimento con il caposervizio Mauro Cucè.
Le nuove sfide e ciò che non cambia
Un'opportunità educativa preziosa per gli studenti e le studentesse, che hanno potuto immergersi nel mondo affascinante e dinamico del giornalismo moderno, alle prese con le sfide del cambiamento tecnologico e dell'approccio del pubblico alla notizia e con il riferimento responsabile a valori immutabili, che sono quelli del rispetto delle persone e della verità dei fatti. Attraverso questa esperienza, tra le ultime di questa quinta edizione della GDS Academy, è stata acquisita una maggiore consapevolezza del lavoro svolto dietro le quinte di ogni notizia che leggiamo, riconoscendo il ruolo cruciale del giornalismo professionale nel promuovere una società informata, democratica, partecipe.
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