Se pur penalizzate dalle cattive condizioni del mare e dal fatto di cadere a Marzo, le festività Pasquali alle isole Eolie hanno regalato un primo assaggio di quello che sarà la stagione turistica 2024.
Numerosi i visitatori che hanno sfidato lo scirocco pur di raggiungere le loro mete isolane preferite. A Lipari, dove è stato abbellito il centro storico con piante e fiori, seguitissima è stata la processione di Pasqua dove tutto si è fermato per alcune ore. Le prime comitive di turisti che sono sbarcate sull’isola hanno, come da tradizione, visitato le attrazioni principali della maggiore delle Eolie che sono: le cave di Cavolino, il bel vedere di Quattropani, passando per Acquacalda e il museo archeologico eoliano con una breve tappa alle terme di San Calogero che - se pur chiuse - rappresentano un simbolo di Lipari. Per alcuni giorni, sull’isola, alcuni gruppi di turisti cinesi che fanno ben sperare nell’apertura di un nuovo segmento di mercato turistico fino ad oggi mancante, quello dei cinesi e dei giapponesi.
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