«”Atuttocuore” mi ha regalato tanto e ha segnato una tappa importante per la mia vita. Il pubblico si è emozionato, ti senti in uno spettacolo enorme, frutto dalla grande maestria di Giuliano Peparini». L'esperienza che l'ha segnata di più? Lavorare alla corte di Claudio Baglioni e seguirlo in tanti suoi spettacoli.
Ylenia Minniti, classe 1996, ha esordito all'Arena di Verona, poi Sanremo, La Scala di Milano e la presenza nel videoclip “Una cosa più grande” di Giuliano Sangiorgi e Ermal Meta. Infine, eventi in molti Paesi a cui ha aggiunto la carriera da modella per diversi brand famosi.
Gli esordi
«L'amore per l'arte? Da piccola, quando avevo 6 anni, – racconta Ylenia – sono stata spedita da mamma alla scuola di danza di Genny Ruggeri e negli anni ho seguito con costanza. Non avevo l'idea di diventare ballerina ed è stato tutto frutto del caso. Quando frequentavo ancora la scuola, poi, ho fatto un’audizione al teatro Vittorio Emanuele, una bellissima esperienza, provvidenziale, perché ho capito che mi sarebbe piaciuto danzare per lavoro».
A 19 anni è arrivato il biglietto per Roma, passo necessario per studiare e formarsi ancora, dopo la preziosa esperienza compiuta negli anni trascorsi in riva allo Stretto.
L'ingaggio
«Ho studiato, – continua Ylenia –, fatto corsi di perfezionamento e poi audizioni, sapendo che questa carriera ha uno start che deve avvenire presto, fin quando ho iniziato a lavorare davvero. Il mio primo ingaggio, che è stato anche uno dei più importanti che io abbia mai fatto, ballare all’Arena di Verona con Claudio Baglioni. Era il 2018. Di fatto mi sono affacciata così a questo mondo. E poi sono rimasta con lui al Festival di Sanremo, ballando durante la 69esima edizione, nel 2019, e restando anche l’anno dopo, con Amadeus alla conduzione. E mi sono esibita anche alla Scala, un posto magico che ti resta dentro».
La scommessa
Il debutto come modella, durante il Covid, per la necessità di trovare una secondo lavoro. Anche questa, una scommessa vinta, subito. Come modella ha lavorato per Valentino e grazie alla sua arte, nel ballo, successivamente, si sono aperte quelle di Dolce e Gabbana e Hermes a Parigi. «Due carriere diverse – precisa – che sono legate e in continua evoluzione. E molti brand famosi ormai sono alla ricerca di modelle che hanno un background artistico. Da modella la cosa più bella è stata uno shooting a Dubai con Vogue Arabia, è stato stupendo tutto, soprattutto il contesto. Ultima campagna? Con Pomellato».
Il futuro
Sogni nel cassetto? « Non ci penso mai. Vado ad istinto – conclude – seguendo il flusso delle situazioni che vanno avanti. Di sicuro vivo di sensazioni che mi fanno sentire viva».
Caricamento commenti
Commenta la notizia