Supportare i territori più fragili nel superare limiti e divari e, soprattutto, comunicare a chi li abita quali sono le strategie che le istituzioni europee adottano a tale scopo. Sarà l’Ateneo di Messina ad ospitare la 7. “Giornata della Coesione” nell’ambito del progetto TRUE – Trusting Europe, nato per sensibilizzare il grande pubblico sull’importanza delle politiche di coesione dell’Unione europea. Il progetto è promosso da Tucep, consorzio di dodici università italiane fra cui anche l'Ateneo di Messina, Withub, agenzia di comunicazione, Digivis, azienda di ricerca e consulenza, con l’associazione La Nuova Europa, e mira a mettere in evidenza la concretezza delle misure introdotte dall’Unione Europea, e il loro impatto sulla vita di cittadine e cittadini, istituzioni e territori. La coesione – processo che mira a ridurre il divario fra le diverse regioni e il ritardo delle meno favorite - sarà l’argomento centrale dell’incontro che si terrà venerdì 10 novembre dalle 10 al rettorato, nell’aula dell’Accademia Peloritana dei Pericolanti.
In ogni tappa – che corrisponde a una “Giornata della coesione” – docenti universitari, studenti, studentesse ed esperti territoriali si confrontano sui grandi temi europei. Ad introdurre i lavori, dopo i saluti del prorettore vicario Unime Eugenio Cucinotta, saranno Loriana Maimone Ansaldo Patti, responsabile amministrativa del CDE Centro di Documentazione Europea Unime; il prof. Roberto Montanini, rappresentante UNIME nel TUCEP; il prof. Gianluca Rossi, docente dell’Università di Perugia e presidente del TUCEP. Ad approfondire le politiche di coesione dell'Unione europea, dell'Italia e del Mezzogiorno saranno la prof.ssa Anna Pitrone, del Dipartimento di Scienze politiche e giuridiche Unime, con la sua relazione “La politica di coesione dell'Unione europea”; Piero David, ricercatore in Economia Applicata presso l'URT dell'ISMED-CNR, che parlerà di “Politica di coesione Italia: i risultati del periodo 2000-2020 ed il nuovo ciclo di programmazione 2021-2027”; la prof.ssa Domenica Farinella, del Dipartimento Scipog Unime, interverrà su “Sviluppo territoriale nel Mezzogiorno: dalla fine dell'intervento straordinario alle politiche di sviluppo territoriale place-based”.
A moderare i lavori sarà la vicecaposervizio della Gazzetta del Sud Natalia La Rosa, responsabile dell’inserto Noi Magazine, nell'ambito di un'ampia condivisione da parte di Società Editrice Sud Gazzetta del Sud Giornale di Sicilia per le strategie di divulgazione sui temi europei rispetto ai territori del sud e con particolare attenzione ai più giovani e alle comunità studentesche, sia scolastiche che universitarie. Il tema sarà ripreso sull'edizione di Noi Magazine del 9 novembre nella pagina dedicata agli Atenei dello Stretto. Previsti anche CFU per studenti e studentesse Unime, che interverranno al dibattito per accendere i riflettori sull’importanza di comunicare ai giovani i riflessi delle politiche europee, che coinvolgono una fetta molto ampia della popolazione e meritano di essere conosciuti meglio.
Le politiche di coesione offrono vantaggi a tutte le regioni e città dell’Ue e sostengono la crescita economica, la creazione di posti di lavoro, la competitività delle imprese, lo sviluppo sostenibile e la protezione dell’ambiente. Esse rappresentano infatti la cornice nella quale vengono inseriti centinaia di migliaia di progetti in tutta Europa, che ricevono finanziamenti attraverso strumenti come il Fondo europeo di sviluppo regionale, il Fondo sociale europeo e il Fondo di coesione. Oltre alle Giornate della Coesione, vengono organizzati nell’ambito di TRUE anche laboratori di formazione in presenza e online, con un training kit per gli studenti universitari, provvisto di una grande mole di materiale informativo. La giornata conclusiva del progetto nazionale si terrà il prossimo 30 novembre a Roma.