Giochi di gruppo, racconti, musica, danza e preghiera: si è tinto dei colori caldi dell’inclusione e del senso di comunità sabato scorso il Centro Giovanni XXIII di Ritiro per la Festa d’Autunno. Insieme alla Cisl Messina con Antea e Anolf, la cooperativa Azione sociale e la parrocchia Santa Maria di Gesù il comitato provinciale del Centro Sportivo Italiano, in partenariato con l’associazione culturale ARB, ha ideato l’iniziativa a conclusione del “Toy Summer School”, il progetto svolto nell’ambito del Pon Inclusione cofinanziato dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali con il Fondo sociale europeo. Dallo sport, alla promozione sociale, dall’intercultura al sostegno scolastico e psicologico, tante le attività svolte dalla fine di agosto ad oggi, con il coordinamento delle varie realtà che operano in rete sul territorio. Una scelta vincente fatta nel segno del bene comune per rilanciare un quartiere particolarmente virtuoso e creativo, come hanno sottolineato i rappresentanti Nino Alibrandi, Gianfranco Giacobbe, Enzo Cambria e Santino Smedile. «La nostra mission era quella di creare aggregazione esaltando il senso di comunità che in questo rione spesso è stato mortificato dalle problematiche sociali», ha detto il presidente del Csi. La struttura, di proprietà dell’Agenzia del Demanio, è stata riportata a nuova vita e messa a disposizione non solo della parrocchia, ma anche delle associazioni e degli enti che, insieme alla Cisl Messina hanno scelto di fare “gioco di squadra”. Un pomeriggio e una serata di divertimento per grandi e piccini coinvolti nelle varie attività programmate; significativa la partecipazione di tutta la comunità alla messa presieduta dal viceparroco di Ritiro il neo sacerdote Gianmarco Restuccia, con la quale si sono aperti gli appuntamenti della visita pastorale che interesserà alcune parrocchie di Tremonti, San Michele, Giostra, Scala Ritiro e Ritiro dal 4 al 6 novembre prossimo.